acmilan - #TBT: azzurro settembre, gol rossoneri

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© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 7 settembre 2018, 00:30News
di Thomas Rolfi
fonte acmilan.com

UNA PARTITA DECISIVA
L'Italia allenata da Giovanni Trapattoni era uscita ammaccata, nel risultato finale e nel suo spirito sportivo, dai Mondiali nippocoreani del 2002. Anche per quel motivo, le qualificazioni verso l'Europeo del 2004 in Portogallo non erano iniziate bene. Dopo la vittoria in Azerbaigian, gli azzurri avevano pareggiato in casa con la Serbia e perso clamorosamente 2-1 sul campo del Galles. Solo le due vittorie, nella parte centrale del calendario, contro la Finlandia, avevano consentito al Trap di presentarsi a San Siro nella scia dei gallesi: 10 punti gli azzurri nel girone e 12 gli avversari. Serviva una vittoria per tornare in testa al girone e dare una sterzata sulla strada della qualificazione agli Europei. Era il 6 settembre 2003, inizio stagione, Italia-Galles a San Siro.

INZAGHI CON LA MAGLIA NUMERO 10
Allo scopo di dare un messaggio positivo alla squadra e per rigettare le solite critiche sul proprio difensivismo, il c.t. azzurro decide di schierare contemporaneamente Del Piero, Vieri e Inzaghi. Con il colpo di teatro di Superpippo con la maglia numero 10. A rendere insolita l'immagine di Inzaghi, anche i capelli corti del suo nuovo taglio. Dall'altra parte, nel Galles allenato da Hughes, c'era un certo Ryan Giggs. La scelta del Trap, soprattutto su Inzaghi, venne criticata perché Pippo non giocava in Nazionale da 7 mesi e tutti i gol di inizio stagione nel Milan, contro Porto in Supercoppa Europea e Ancora in campionato, li aveva segnati Shevchenko.

CHE TRIPLETTA!
L'Italia-Galles del 6 settembre 2003 è una partita piuttosto deludente, nel primo tempo. Zero a zero e classifica che continua ad essere magra per la Nazionale azzurra. Ma Trapattoni continua a puntare sulla voglia di rivincita di Inzaghi e tiene in campo tutti e tre i suoi attaccanti. Fino a che, attorno all'ora di gioco, proprio Superpippo si sblocca. Il gol dell'1-0 è solo l'inizio, perché Inzaghi ne fa tre al portiere gallese Jones nel giro di 11 minuti, tra il 59esimo e il 70esimo. Sarà un rigore di Del Piero a sancire il 4-0 finale a favore degli azzurri. In molti ricordano la standing ovation di San Siro quando, dopo 73 minuti di gioco, proprio Pippo viene sostituito dall'attuale allenatore del Milan, Rino Gattuso.