Cosa chiedere al mercato? Tra vice Kessie e alternative sugli esterni offensivi, la necessità di intervenire appare evidente

Cosa chiedere al mercato? Tra vice Kessie e alternative sugli esterni offensivi, la necessità di intervenire appare evidente
lunedì 2 aprile 2018, 13:38News
di Simone Nobilini

L'esempio pratico, con le dovute proporzioni, è arrivato direttamente dall'ultima gara, giocata a Torino contro la Juventus: Douglas Costa e Cuadrado a cambiare la partita, dando più pericolosità ed imprevedibilità all'attacco bianconero, da alternative importante agli elementi presenti nell'undici titolare. Esattamente ciò che manca al Milan, con il ds Mirabelli chiamato, nella prossima sessione estiva di mercato, ad intervenire prettamente su due fronti per regalare più alternative al proprio allenatore: a centrocampo, l'assenza di un vice Kessie rischia di farsi sentire costantemente, data l'onnipresenza dell'ivoriano in campo sin da inizio stagione, con una mezz'ala di qualità da alternare a Bonaventura.

Con il definitivo ritorno al 4-3-3, in più, appare palese la mancanza di soluzioni sugli esterni offensivi: il lavoro prezioso di Suso e Calhanoglu risulta fondamentale ma non inesauribile, a livello di energie spese, e la presenza del solo Borini (con Bonaventura avanzabile come alternativa) non rappresenta certo un'opzione sufficiente per una rotazione efficace all'interno di una stagione lunga e dispendiosa. Palla a Mirabelli, dunque, in un'estate di ritocchi ad una rosa fortemente stravolta solo pochi mesi fa: a necessità chiare, per non incorrere in rischi di coperta corta nel corso della prossima annata, servirà rispondere con lacune tappate nel miglior modo possibile.