Di Stefano: "Berlusconi-Montella, rapporti freddi. La condivisione con i cinesi ha salvato l'allenatore da un possibile, clamoroso esonero"

Di Stefano: "Berlusconi-Montella, rapporti freddi. La condivisione con i cinesi ha salvato l'allenatore da un possibile, clamoroso esonero"
mercoledì 15 febbraio 2017, 18:20News
di Simone Nobilini

Peppe Di Stefano, intervenuto da Milanello per Sky Sport, ha commentato così le frizioni emerse sulle divergenze tattiche in casa Milan tra il presidente Silvio Berlusconi e Vincenzo Montella: "Montella è un allenatore che sta facendo non bene, ma benissimo, in relazione alla rosa che ha a disposizione, che ha vinto la Supercoppa a Doha a sorpresa, che ha rivalutato la rosa e dato un'identità tattica alla squadra. Nonostante questo, soprattutto per le logiche di Berlusconi, la non approvazione del presidente del 4-3-3 fa scricchiolare al momento quelli che sono i rapporti tra i due, freddi e poco costanti. Il regime di condivisione con il gruppo cinese probabilmente ha salvato Montella da quello che poteva essere un clamoroso esonero qualche mese fa: le scelte condivise ora portano ad una riflessione, non solo di Berlusconi ma anche dei cinesi, per i quali conta solo ed esclusivamente il campo.

Dirà soltanto il terreno di gioco se Montella, con qualificazione o meno in Europa e l'idea tattica che ha adottato, sarà ancora l'allenatore del futuro del Milan. Le soluzioni sono due: o sarà addio a fine stagione o rinnovo del contratto di due o tre anni, perchè con un nuovo progetto deve partire con un contratto solido per l'allenatore, mentre Montella al momento ha un accordo in scadenza 2018".