Francia, il sindacato dei calciatori: "Non ci sono le condizioni per ripartire il 17 giugno"
Il sindacato dei calciatori francesi si è espresso circa la riapertura di Ligue 1 e Ligue 2 in questa stagione. Sylvain Kastendeuch, co-presidente della UNFP, ha dichiarato: "È stato proposto un campionato frenetico, che include la fine del campionato e finali di coppa in un vero e proprio sprint finale: il rischio infortuni è evidente. I giocatori sono confinati dal 15 marzo e si allenano senza essere messi nelle condizioni migliori di assistenza medica e prevenzione" ha dichiarato a Républicain Lorrain, sottolineando come non ci siano le condizioni per una ripresa il 17 giugno: "Come possono i giocatori prendersi del tempo libero o riposare, con il campionato che termina a luglio e ricomincia ad agosto? Ho dubbi che un giocatore possa fare una stagione e mezza in una volta sola.
In che stato si troveranno in autunno. Si vuole fare a tutti i costi un calcio a metà o preparare al meglio la stagione 2020-21? Tre quarti dei calciatori ci hanno chiesto di essere vigili sulla loro salute e la maggioranza è d'accordo sul fatto che la stagione vada archiviata".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati