Gigio, una stagione normale nell'anormalità

Gigio, una stagione normale nell'anormalitàMilanNews.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 2 aprile 2018, 18:44News
di Thomas Rolfi

La scorsa annata ha portato 13-15 punti al Milan grazie alle sue parate, rendendosi protagonista di una stagione da top 10 mondiale a mani basse. Senza dimenticare gli interventi da urlo in finale di Supercoppa Italiana, che ha regalato il primo trofeo dell'era cinese (seppur condiviso con la precedente gestione) al Milan. La stagione 2018-2019 è iniziata, però, con qualche 'piccola' turbolenza, con il caos, diventato di portata nazionale, del rinnovo del contratto, poi finalmente firmato a metà luglio. Il tempo di rimettersi i guanti, però, ed ecco subito due super parate nel primo confronto andata-ritorno di Europa League contro il Craiova.

Tutto tornato alla normalità? Ni. Le continue voci messe in giro da chi gravita attorno a lui, mai smentite con decisione dal diretto interessato, contribuiscono a tenere Gigio nel limbo da diversi mesi. Tornando al campo, Donnarumma, fino a questo momento, sta avendo una stagionale normale, da 6 in pagella. Si ricordano, infatti, tante parate degne del suo nome, come ad esempio il doppio intervento contro il Torino su Belotti prima e Iago Falque poi, o il riflesso pazzesco su Immobile nella semifinale d'andata di TIM Cup. Purtroppo, però, Gigio ha commesso anche qualche errore grossolano per il suo livello: dal gol subito da Barella contro il Cagliari a quello di Xhaka contro l'Arsenal. Certamente, le quotidiane voci sul suo futuro possono aver inciso sulla psiche, che sembrava apparentemente imperforabile, di un ragazzino con all'attivo già oltre 100 partite con la maglia Milan, ma che, in fondo, non ha nemmeno 20 anni. Il Milan, in ogni caso, dichiara di non volerlo cedere, ma non è da escludere che, un suo eventuale sacrificio quest'estate, possa essere necessario per poter operare sul mercato. Chi vivrà, vedrà.