Lunati: "Pioli ha rigenerato il Milan. Sorpreso dalla continuità di Brahim, Saelemaekers sottovalutato"

Lunati: "Pioli ha rigenerato il Milan. Sorpreso dalla continuità di Brahim, Saelemaekers sottovalutato"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 26 settembre 2021, 23:24News
di Gianluigi Torre

Intervenuto al format #Replay, una collaborazione di Milanisti Non Evoluti e MilanNews.it, durante la puntata dedicata a Spezia-Milan, Matteo Lunati, ex rossonero, ha parlato così dei suoi anni al Milan."Mi sono allenato con Pato, il più grosso rimpianto rossonero, e Ronaldo, ma comunque mi sono allenato con un buon parco attaccanti in quegli anni lì"

Su Allegri: "Fortunatamente sono di Ferrara. Feci il settore giovanile della SPAL e, a causa di qualche infortunio di troppo nella prima squadra, Allegri mi diede la possibilità di esordire, ritagliando un po' di spazio già da 17enne".

Su Pioli: "Pioli l'ho incrociato un paio di volte quando giocavo nel modenese e quel tipo di squadre sembravano la sua realtà, ma dati alla mano non si può dirgli niente. Ha rigenerato una squadra e una società che sta ancora evolvendosi". 

Sul Milan: "Credo che il Milan attualmente non sia ancora un top team, però ha tutto quello che si può avere per far bene. Pioli sta dando un'omogeneità alla squadra: non ha i titolari e riserve, ma la qualità di questo Milan è riuscire a colmare le assenze con una qualità buona, tenendo un livello medio-alto".

Su Diaz: "Sono sorpreso da Brahim Diaz e dalla continuità che sta avendo. E' stata una scommessa della società, ma se Guardiola e Ancelotti ne hanno parlato bene un motivo ci sarà. Forse è un po' atipico per il calcio italiano medio, quindi credo che la sua continuità sia la sorpresa più grande. Io, però impazzisco per giocatori come Theo, forse anche perché mi ci rivedo. Un giocatore sottovalutato, invece, è Saelemaekers".

Sugli infortuni muscolari: "Nell'ultimo decennio si fanno degli studi sui modelli delle prestazioni dal punto di vista fisico. Ogni allenatore, con il suo staff, sa quanto uno stile di gioco porta ad avere lo stress. Ogni sistema di gioco ha delle caratteristiche ben precise. Quello che posso dire è che, con il grosso carico di partite, il carico e lo stress non aiutano. Perché i giocatori sembrano stare fuori per molto tempo? Hanno così tanti impegni ravvicinati che i tempi sembrano lunghi".