Marchetti: "Il ritiro del Milan con l'obbligo Champions"

Marchetti: "Il ritiro del Milan con l'obbligo Champions"MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 2 maggio 2019, 18:11News
di Salvatore Trovato
fonte di Luca Marchetti per Tuttomercatoweb.com

Al Milan è iniziata la contromossa alla crisi. Gattuso lunedì aveva fatto appello alle regole e allo spogliatoio. E' bastata la goccia del ritardo di Bakayoko (e che goccia: ritardo di un'ora) per far traboccare il vaso. C'è da salvare non soltanto la stagione, ma la velocità del progetto di Elliot. Ormai credo sia piuttosto chiaro che la qualificazione alla prossima Champions sia vitale per il processo di crescita del Milan che a prescindere dovrà comunque fare i conti con i vincoli del FFP e dovrà rientrare nei parametri UEFA. Partecipare alla Champions permetterebbe al Milan di avere un volano positivo, un giro di affari più ampio e sicuramente degli incassi (sia in termini di premi Uefa che di incassi al botteghino) più interessanti che quelli che farebbe con l'Europa League o addirittura senza nulla in mano. Qui insomma non c'è in ballo solo il futuro di Gattuso, non c'è in ballo soltanto un progetto tecnico o la storia e il prestigio del Milan.

Ci sono delle strategie sia di mercato che economiche che possono fare la differenza. Tradotto: non si escludono cessioni eccellenti. E qui si va oltre alla mancata conferma di chi in questa stagione non ha convinto appieno, come magari proprio lo stesso Bakayoko. O al possibile sacrificio di qualche giocatore importante come Suso. Il rischio potrebbe essere quello di dover sacrificare la merce pregiata (Donnarumma, Romagnoli, Kessié): non per scelta, ovvio, ma per necessità. Ecco perché è importante acciuffare la Champions. Senza dimenticare che poi come è andato sul banco degli imputati Gattuso (e lui stesso ha ammesso, in maniera fin troppo sincera, le sue mancanze) potrebbe finirci anche l'attuale dirigenza, agli occhi della proprietà.