Milan, finalmente Giampaolo. Uefa-Tas, la grande attesa

Milan, finalmente Giampaolo. Uefa-Tas, la grande attesaMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 20 giugno 2019, 08:00News
di Antonio Vitiello

Manca l’ultimo annuncio, quello di Frederic Massara, e poi tutte le caselle vacanti saranno riempite. Prende forma giorno dopo giorno il nuovo Milan, e ieri dopo settimane di attesa è arrivata anche l’annuncio ufficiale sul nuovo allenatore. Sarà Marco Giampaolo a guidare la squadra per le prossime due stagioni: “. “AC Milan comunica che, a partire dal 1° luglio 2019, affiderà la conduzione tecnica della Prima Squadra a Marco Giampaolo, attraverso un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2021, con un'opzione per il rinnovo fino al 30 giugno 2022”. Dopo tre stagioni alla Samp, il tecnico abruzzese ha finalmente coronato il sogno di guidare una big del campionato italiano. Guadagnerà 2 milioni a stagione e ha già visitato le strutture rossonera per cominciare a prendere confidenza con i luoghi più importanti della sua nuova avventura milanese. Ha collezionato 270 panchine in Serie A, 324 in totale considerando tutte le competizioni. Ha avviato la sua carriera da tecnico nel 2000, a Pescara, conseguendo il master per allenatori a Coverciano nel luglio del 2007. Ha poi allenato in svariati Club, tra cui Cagliari, Siena, Catania, Cesena, Brescia e Empoli. Dall'estate del 2016 ha avviato una positiva esperienza alla guida della Sampdoria. Ora, Marco Giampaolo inizierà a lavorare con la squadra a partire dal prossimo 9 luglio, giorno del primo allenamento stagionale a Milanello.

C’è attesa invece per il destino europeo del Milan. Già nella giornata di ieri i rossoneri aspettavano una comunicazione da parte del Tas, che invece potrebbe arrivare oggi. Il compromesso prevedrebbe l’esclusione del club dalla prossima Europa League, in cambio di un anno in più pre raggiungere il break even, ovvero il pareggio di bilancio non più nel 2021 ma ne 2022. Un anno che a livello finanziario farebbe una grande differenza, ma che dal punto di vista sportivo sarebbe una macchia nella storia della società. C’è attesa per capire poi i piani futuri, anche se il mercato non dovrebbe subire conseguenze, perché il piano del Milan è portare comunque la squadra a raggiungere il quarto posto nel corso della prossima stagione, e per farlo serve per forza migliorare la rosa a disposizione di Giampaolo.