Rojo e la lite con Ibra: "L'ho chiamato nasone, avevo paura mi uccidesse"

Rojo e la lite con Ibra: "L'ho chiamato nasone, avevo paura mi uccidesse"MilanNews.it
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giovedì 6 agosto 2020, 16:12News
di Manuel Del Vecchio

Marcos Rojo, difensore dell'Estudiantes in prestito dal Manchester United, ha raccontato a infobae.com della sua lite con Zlatan Ibrahimovic quando entrambi giocavano con nei Red Devils allenati da Mourinho: "Zlatan voleva sempre il pallone. Stavamo vincendo 1-0 in casa, era una bella partita. Ad un certo punto io sono andato avanti, lui mi è venuto incontro: lo spazio per dargliela tra le linee era evidente, ma Pogba era libero sulla sinistra e allora l'ho passata a lui. Ibra ha iniziato ad insultarmi e urlava: "Passami la palla!!". Io gli ho risposto: "Stai zitto nasone, vuoi sempre tutti i palloni". Abbiamo finito il primo tempo discutendo ad alta voce, poi siamo tornati nello spogliatoio. Ero al mio posto, mi stavo togliendo le scarpe, quando lui è entrando tirando calci a quello che trovava davanti a lui. Si ferma davanti a me, mi guarda e urlando dice: "Come mi hai chiamato?" e io gli ho risposto a muso duro: "No, come mi hai chiamato tu?". Dentro di me però pensavo: "Per favore qualcuno venga a separarci, questo mi uccide". Fortunatamente gli altri giocatori sono intervenuti mettendosi fra di noi, poi è entrato Mourinho urlando: lo spogliatoio era un vero casino. Però finì tutto lì. Rientriamo in campo e vinciamo".

Il giorno dopo però arriva subito il chiarimento, racconta Rojo: "Il giorno dopo al campo di allenamento qualcuno mi afferra al collo da dietro e mi blocca. Era Zlatan: "Cosa mi hai detto ieri?" e scoppia a ridere". Tutto è bene quel che finisce bene.