Speciale Cutrone, De Vecchi: "Vi racconto quando diedi a Patrick una pallina per aiutarlo nella coordinazione..."

Speciale Cutrone, De Vecchi: "Vi racconto quando diedi a Patrick una pallina per aiutarlo nella coordinazione..."MilanNews.it
© foto di Pietro Mazzara
venerdì 22 giugno 2018, 16:36News
di Thomas Rolfi

Walter De Vecchi, collaboratore tecnico del settore giovanile del Milan, ha affidato i propri ricordi relativi a Patrick Cutrone in occasione di uno speciale in onda su Milan TV: "Ho ricevuto l'incarico di guidare il gruppo dei '98 nel 2010 dal responsabile Filippo Galli. Ho lavorato con loro per 3 anni in tutte le categorie dei Giovanissimi. Il primo torneo che abbiamo fatto a San Pellegrino dissi a Patrick: 'Ma come corri?', perchè andava per conto suo e gli diedi una pallina di gomma per palleggiare e trovare un po' di coordinazione. In quel torneo rimasi colpito dal fatto che ogni pallone in area di rigore cadeva nella sua zona e a quel punto era sempre pericolosissimo. Da quel momento è stato un percorso e una galoppata emozionante, ora che torno indietro con i ricordi, perchè è migliorato a vista d'occhio. La qualità che è emersa subito in Patrick è stata la competitività e lo spirito di emulazione.

Una sorta di fuoco sacro che aveva dentro. Ho parlato di episodi del primo anno, per citarne qualcuno dell'ultimo anno con me mi viene in mente quando fece paura alla difesa del Barcellona. Aveva segnato una doppietta nella finale dello Scirea e come arrivava il pallone dalle sue parti i difensori blaugrana buttavano via il pallone a casaccio, perchè era in una serata di grazia. Con l'esperienza che ho maturato, mi accordo che quando i ragazzi hanno quel tipo di ispirazione in quelle serate lì, sono dei predestinati. E lui lo è stato. A questo aggiungo che è un ragazzo di cuore, non sopporta le ingiustizie e aiuta i compagni che sono in difficoltà"