TMW - Guly: "Inter-Milan è la mia partita. Oggi ho cambiato vita"

TMW - Guly: "Inter-Milan è la mia partita. Oggi ho cambiato vita"MilanNews.it
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venerdì 19 ottobre 2018, 21:00News
di Matteo Calcagni
fonte Tuttomercatoweb.com

Prima il Milan (1998-2001) e poi l'Inter (2001-2003). Andrés Guglielminpietro è uno dei pochi che il derby della Madonnina lo hanno vissuto da protagonisti con entrambe le maglie addosso. Proprio per analizzare il big match della nona giornata di Serie A e il duello tutto argentino tra Icardi e Higuain, TuttoMercatoWeb.com lo ha intervistato in esclusiva con una lunga chiacchierata tra passato, presente e futuro.

Guly, cosa si aspetta dal derby di domenica sera?
"Sarà una partita tirata ed equilibrata, come al solito. Non mi aspetto tante reti, ma una grande attenzione tattica da parte delle due squadre. Non esistono favoriti in questo derby".

Lei per chi farà il tifo?
"È davvero difficile sbilanciarmi. Ho giocato con Leonardo al Milan e con Javier Zanetti all'Inter. Nutro un grande rispetto per il primo e sono molto amico del secondo, ogni volta che vengo a Milano mi accolgono entrambi nel migliore dei modi. Spero di vedere complessivamente una grande partita. E che vinca il migliore!".

Se le dico derby della Madonnina, c'è un ricordo specifico che le viene subito in mente?
"La lista dei ricordi è lunghissima. C'è soprattutto la grande soddisfazione di aver giocato questa partita così speciale in un gran momento sia del Milan che dell'Inter. So bene cosa significa vincere un derby e anche cosa significa perderlo. Mi resta solo un rammarico: non essere mai riuscito a segnare".

Le attenuanti non mancano: lei giocava a centrocampo, mentre il gol da tre punti quest'anno sarà richiesto soprattutto a Higuain e Icardi.
"Due animali d'area di rigore, mi piacciono molto. Hanno esperienza, forza fisica e grande senso del gol".

E Lautaro Martinez?
"Su di lui sì che mi sbilancio: è un calciatore straordinario. Conoscendolo immagino che stia morendo dalla voglia di giocare, è sempre stato protagonista nonostante sia ancora giovane. Sono convinto che possa diventare presto protagonista con la maglia dell'Inter".

Lo vede bene anche in coppia con Icardi?
"Assolutamente sì. Sono due attaccanti complementari, potrebbero aiutarsi l'un l'altro con e senza palla. Lautaro sarà un crack sia in Italia che con la Nazionale argentina, ci potete scommettere".

Guly invece che cosa fa oggi? L'abbiamo lasciata alla guida del Douglas Haig in Argentina nel 2017.
"Ho cambiato vita, ora lavoro come procuratore. Negli ultimi giorni sono stato proprio in Italia per parlare con alcune società. La vita da allenatore era troppo stressante, sono carico per questa nuova avventura e ho già tanti calciatori miei".

Ne vedremo presto qualcuno in Serie A?
"Me lo auguro (ride, ndr). Rappresento dei giovani interessanti, in Argentina - si sa - il talento non manca di certo".