TMW - Il valzer degli esterni: da Suso a Chiesa, passando per Under

TMW - Il valzer degli esterni: da Suso a Chiesa, passando per UnderMilanNews.it
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martedì 10 aprile 2018, 17:36News
di Daniele Castagna
fonte tuttomercatoweb.com

Il giro potrebbe partire da Suso, ma anche da Mandzukic, Under o Chiesa. In estate, mai come la prossima verrebbe da dire, in Serie A ci sarà una sorta di valzer, un giro di esterni che rende bene l'idea di come, oramai, le ali siano tornate di moda, così come il 4-3-3 (o 4-2-3-1) utilizzato da molti club dopo la sbornia della difesa a tre di qualche anno fa.

Partendo, ma solo in ordine alfabetico, dall'Atalanta, perché Alejandro Gomez ne è il capitano e il simbolo, chiamato in Nazionale qualche tempo fa ma ora con qualche attenzione in meno da Sampaoli: difficile che, come l'anno scorso, arrivino grandi interessamenti dalle big di Champions, più che altro per una carta d'identità che recita trenta alla voce anni. Come Ilicic, del resto, lui sì ambito da qualche big (Roma in testa) ma forse non per esserne protagonista assoluto.

Il Benevento ha messo in vetrina Enrico Brignola, classe 1999, uno che probabilmente sarà presente nell'Italia che verrà. Quella di ora può già contare su Simone Verdi, del Bologna, protagonista assoluto della sessione invernale con quel "no" al Napoli che assomiglia tanto a una sentenza: per sei mesi no, da giugno probabilmente sì. Anzi, forse sì, perché i treni passano poche volte.

Presto si arriva ai big: la Fiorentina vorrebbe considerare Chiesa come il prossimo capitano, concedendogli la fascia come bacio accademico e volontà di permanenza. I conti sono stati fatti senza l'oste perché in estate molti club vorranno accaparrarsene le prestazioni. Ci fosse stato un Mondiale, la resistenza della viola sarebbe stata futile, per citare un film molto conosciuto, così potrebbe anche rimanere con qualche sacrificio. L'Inter saluterà, con ogni probabilità, Ivan Perisic, sacrificato sull'altare del fair play finanziario (e di una condizione ondivaga) così come il connazionale Mario Mandzukic: piace in Cina e alla Juventus non sta facendo sfracelli come nella scorsa annata.

Il Milan ha un piccolo "problema", perché la clausola rescissoria di Suso - per come sta giocando - è troppo bassa, solamente 40 milioni di euro. Quindi sta approfondendo il discorso per Callejon, anche lui "clausolabile" per la metà del suo connazionale, nonostante la carta d'identità tutt'altro che verde. Poi c'è Politano, del Sassuolo, che è stato messo nel mirino già un anno fa: l'ipotesi è tornata in ballo, così come l'opportunità Berardi, che lascerà il neroverde in estate. E la Roma? Sugli esterni ha una buona batteria con Perotti, El Shaarawy e Under, ma in giallorosso tutti sono in vendita, soprattutto se fanno bene come il turco: se dovesse arrivare una proposta irrinunciabile - dal Barcellona? - anche lui verrà salutato. Lazzari della Spal piace a quasi tutti, Atalanta in primis, paradossalmente chi ne ha di più non viene toccato dal mercato: il Torino tra Iago Falque, Niang, Ljajic, Berenguer ha una discreta batteria... ma ora Mazzarri è tornato al suo vecchio amore, il 3-5-2. E di ali offensive non sa che farsene.