Vrsaljko vs Calabria - Corsa e sfrontatezza per vincere la partita

Vrsaljko vs Calabria - Corsa e sfrontatezza per vincere la partitaMilanNews.it
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domenica 21 ottobre 2018, 13:15News
di Salvatore Trovato
fonte Tmw

Destini in parte incrociati. Nell'estate 2014, l'ex amministratore delegato del Milan Adriano Galliani smentì le voci insistenti di un interessamento per Sime Vrsaljko, che in quella finestra di mercato passò dal Genoa al Sassuolo. Al termine della stagione, disastrosa per il Diavolo, Pippo Inzaghi fece esordire il 18enne Davide Calabria, che da allora avrebbe cominciato la sua scalata nel calcio dei grandi.

Aspettando Andrea Conti, il cui rientro è ancora lontano, il Milan ha capito di avere in casa un terzino di assoluto valore. Calabria è uno degli ultimi prodotti del settore giovanile ad essersi affermato nel calcio che conta, sulle orme di alcuni illustri predecessori che hanno fatto la storia della difesa rossonera. Cresciuto tantissimo negli ultimi mesi grazie alle cure di Gattuso, il classe '96 di Brescia è stato frenato da diversi infortuni, ma potrà ritagliarsi uno spazio importante nel corso della stagione. Nelle ultime due sfide di campionato è rimasto in panchina con Abate in campo (anche stavolta il dubbio verrà sciolto all'ultimo), ma ora punta a una maglia da titolare nel derby, dove avrà il difficile compito di marcare Ivan Perisic.

Ci vorrà intelligenza e coraggio. Una missione ardua, ma non se la passerà di certo meglio Sime Vrsaljko, perché dalle sue parti imperverserà Calhanoglu. Il turco è in cerca del primo gol stagionale a ha voglia di riscatto dopo alcune prestazioni opache. Non sta attraversando un grande momento di forma, ma è un giocatore sempre imprevedibile ed è difficile prendergli le misure o contrastarlo efficacemente. Il rientro del croato prima della sosta, comunque, ha rincuorato Luciano Spalletti: la spinta dell'ex Sassuolo e Atletico Madrid è indispensabile per gli schemi offensivi nerazzurri, come si è visto nella delicata trasferta di Ferrara. Il Mondiale gli è servito per rilanciarsi dopo l'esperienza in terra iberica non proprio esaltante ma Simeone, forse, lo ha scaricato troppo a cuor leggero.