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Damiani: "Gattuso mi ha sorpreso. Cutrone? La Nazionale deve ripartire da lui. E su Gigio..."

ESCLUSIVA MN - Damiani: "Gattuso mi ha sorpreso. Cutrone? La Nazionale deve ripartire da lui. E su Gigio..."
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 23 marzo 2018, 16:59ESCLUSIVE MN
di Thomas Rolfi

La redazione di MilanNews.it ha contattato Oscar Damiani. Con il noto procuratore sportivo abbiamo parlato del lavoro di Gattuso, della convocazione di Cutrone in Nazionale, di Donnarumma e delle prossime sfide del Milan.

Si aspettava che il lavoro di Gattuso desse dei risultati così buoni già nell'immediato?
"No, non me l'aspettavo, ma sono contento per Gattuso e per la società, che ha fatto un grande lavoro. Sono stati presi tanti giocatori C'è un ricambio importante, per cui non era facile trovare un gioco. Però Rino ha lavorato molto bene sia sul piano atletico, che è fondamentale, sia su quello tattico. Durante la partita riesce sempre a fare dei cambi che, spesso si rivelano decisivi. Il lavoro è molto buono, ma non bisogna esaltarsi, perchè adesso arrivano partite difficili. Bisogna anche essere pronti a qualche possibile partita che non vada benissimo".

L'anno scorso in questo periodo Cutrone era in Primavera e veniva chiamato con l'Italia U19. Ora è stato addirittura convocato con la Nazionale maggiore, dopo aver segnato fino a qui 15 gol in stagione con il Milan.
"E' un ragazzo che ha delle qualità di movimento che ricordano Inzaghi. Non fa gol da lontano, ma dentro l'area è sempre molto pronto. E' un ragazzo presente per natura davanti alla porta e questa è una dote che in pochi hanno, quindi complimenti al Milan e a chi lo ha fatto giocare quando era giovane. Io me lo ricordo negli Allievi, è sempre stato un ragazzo che si faceva trovare pronto sotto porta. La convocazione in Nazionale è tanta roba, credo che l'Italia debba ripartire da giovani come Cutrone".

Il caso Donnarumma ha vissuto un altro capitolo nei giorni scorsi, con le dichiarazioni di Raiola. Come si concilia la volontà del giocatore, che sembra intenzionato a rimanere, con quella dell'agente?
"Non è una cosa che mi riguarda. Non voglio entrare in questa situazione, perchè Raiola è un agente esperto. Donnarumma è un ragazzo forte per il Milan del presente e, mi auguro, del futuro. Se andrà via significa che il Milan avrà fatto una grande operazione di mercato. Per adesso il club rossonero si è cautelato con Reina, che dà ampie garanzie".

Nelle prossime due partite il Milan avrà Juventus e poi Inter. Sarà il derby la partita decisiva per capire se i rossoneri potranno continuare a lottare per il quarto posto?
"E' dura. Le partite importanti e difficili arrivano adesso. Bisognerà vedere in che condizioni il Milan si presenterà a questi appuntamenti contro Juventus e Inter. Ovviamente, se farà risultati positivi, potrà sperare di puntare alla Champions. La cosa importante, però, è che il Milan abbia dimostrato di essere squadra e a fine campionato vedremo il piazzamento".