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Prati: "Cambi della Juve ad un altro livello. Sorpreso da una scelta di Gattuso. Derby? Un solo risultato"

ESCLUSIVA MN - Prati: "Cambi della Juve ad un altro livello. Sorpreso da una scelta di Gattuso. Derby? Un solo risultato"MilanNews.it
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lunedì 2 aprile 2018, 14:00ESCLUSIVE MN
di Thomas Rolfi

La redazione di MilanNews.it ha contattato Pierino Prati.

Come le è sembrato il Milan visto contro la Juventus?
"E' stata una partita in cui sicuramente il Milan ha giocato bene. Ha messo in appresione la difesa della Juventus, creandogli dei problemi, ma poi la differenza l'hanno fatta i cambi, come è successo spesso nelle partite della squadra di Allegri quest'anno. Sono titolari aggiunti. A 10 minuti dalla fine, poi, i bianconeri sono andati avanti 2-1 e lì è finita la partita. Fino a quel momento il Milan si era difeso bene, poi nel finale mi è sembrato un po' stanco. Peccato. Con un po' di fortuna in più i rossoneri potevano addirittura vincerla. Se fosse entrato il tiro di Calhanoglu chissà come sarebbe potuta finire. Ciò che mi sembra giusto sottolineare è che, da quando c'è Gattuso, il Milan può vincere o perdere, ma se la gioca e può mettere in difficoltà chiunque".

Il Milan ha pagato anche l'inesperienza e il fatto di essere una squadra così giovane?
"Sicuramente sì. Da poco il Milan è diventata una squadra. Tra l'altro il Milan, anche negli ultimi mesi in cui sono arrivate tante vittorie, fa davvero fatica a tramutare in gol le tante occasioni che creiamo. Ieri sera, ad esempio, sono passati due palloni nell'area piccola bianconera e nessuno del Milan è andato in cattiveria a ribadirla in rete. Probabilmente ci vuole ancora del tempo, però c'è una buona base".

Sorpreso dal vedere Cutrone partire dalla panchina nella sfida dell'Allianz Stadium?
"Sì, anche perchè il ragazzino ha dimostrato di essere quello più pronto rispetto ad Andrè Silva e a Kalinic. Dall'esterno è difficile ipotizzare il perchè Gattuso possa aver fatto questa scelta. Probabilmente Gattuso ha dato fiducia al portoghese dopo i due gol consecutivi nelle ultime due partite e ha voluto dargli continuità. Ecco, magari lascia perplessi i tifosi il fatto che sia stato addirittura l'ultimo cambio".

Le è piaciuta la prestazione di Andrè Silva?
"Un pochino meglio di quanto visto nelle ultime due partite, con la differenza che in quelle occasioni aveva segnato, domenica sera no. Quando gli è capitata l'occasione sulla testa, infatti, non è riuscito a buttarla dentro".

Ora, però, è tempo di pensare al derby che si giocherà tra due giorni. Può essere un vantaggio, per l'Inter, il fatto di avere due risultati su tre a propria disposizione?
"Chiaramente sì. L'Inter. tra l'altro, è tornata una squadra che fa gol e fa punti e ha due giocatori come Perisic e Icardi che son tornati in forma proprio nelle ultime due partite. Non è un caso che abbia segnato 8 gol nelle ultime due giornate di campionato. Se il Milan vuole sperare ancora nel quarto posto, però, è obbligatoria la vittoria, non c'è altro risultato possibile".