FOCUS MN - Milan, chi è Vlasic: ruolo alla Calhanoglu, ma interpretazione nettamente diversa

FOCUS MN - Milan, chi è Vlasic: ruolo alla Calhanoglu, ma interpretazione nettamente diversa
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 13 luglio 2021, 20:00Primo Piano
di Antonello Gioia

Le voci si rincorrono: il Milan ha bisogno del nuovo trequartista, magari a cui far indossare la numero 10 lasciata libera da Hakan Calhanoglu, e i nomi accostati ai rossoneri sono diversi. Nelle ultime ore, però, si sta facendo strada con forza quello di Nikola Vlasic, croato classe 1997 in forza al CSKA Mosca. 

LA CARRIERA - Cresciuto nel vivaio sempre piuttosto florido dell'Hajduk Spalato, di cui è stato capitano alla tenerissima età di 18 anni (più giovane di sempre), Vlasic si è poi trasferito all'Everton, dove colleziona solo 19 presenze (con un goal) tra Koeman e Allardyce; dopo un solo anno in Inghilterra, dunque, il prestito con il passaggio in Russia al CSKA Mosca, diventato poi trasferimento definitivo dall'anno successivo con il pagamento di 16 milioni di euro. In Russia l'esplosione: 103 presenze, 33 reti e 20 assist in tre stagioni totali. La conseguenza diretta è la convocazione in Nazionale, con la quale è stato impegnato nell'ultimo Europeo in quattro partite (due da titolare e due da subentrato) con una rete all'attivo.

CARATTERISTICHE TECNICHE - Vlasic è un trequartista moderno, cioè capace di agire sia centralmente - sulle posizioni di un 10 vecchio stampo - che di allargarsi sull'esterno, dando soluzioni a Pioli a cui, come è noto, piace un 10 che sappia muoversi nella posizione di rifinitore che capace di duettare con i compagni spostandosi sui lati del campo. A ciò si aggiunge la non trascurabile possibilità di calciare perfettamente con entrambi i piedi: il destro è il preferito, ma il sinistro non è affatto male. Alto 178 centimetri per circa 84 kg di peso, Vlasic è rapido nella corsa, soprattutto dovuta ad una spiccata agilità, e nel dribbling ma risultando, sia per ciò che si è detto nelle righe immediatamente precedenti che per capacità tecniche, imprevedibile e determinante. Palla al piede è, secondo le statistiche, tra i migliori in Europa: legge rapidamente l'azione se c'è da velocizzarla, con verticalizzioni precise per i compagni, oppure la esalta in progressione o in dribbling. Non disdegnerebbe, inoltre, la posizione di falso nueve.

DOVE GIOCHEREBBE NEL MILAN - È stato già anticipato la capacità che ha Vlasic di giocare su tutti i ruoli offensivi. Al Milan, eventualmente, il croato giocherebbe da trequartista centrale con la licenza di muoversi sia in appoggio alla punta centrale, che sull'esterno alternandosi con il connazionale Rebic o con Saelemaekers sul lato opposto. A livello di posizione sul campo, dunque, si avvicina molto a Calhanoglu, ma gli si allontana notevolmente per modo di interpretare il ruolo; se il turco è più compassato nelle giocate e più propenso alla ricerca del passaggio vincente, Vlasic è nettamente più rapido, con più estro e fantasia. Al Milan, dunque, potrebbe diventare un giocatore prezioso, fermo restando che il suo valore vada misurato, comunque, in un campionato di altissimo livello come la Serie A.