LA LETTERA DEL TIFOSO: "Immobilismo ed incompetenza" di Alessandro

Gentile redazione e tifosi rossoneri buongiorno.
Ed eccoci qui nell’ennesima settimana dedicata all’immobilismo e all’incompetenza. Eh si, ormai non ci sono altre parole per definire ciò che quotidianamente vediamo e sentiamo. Si sta navigando a vista e l’idea di fare un mercato intelligente non c’è neanche lontanamente. Nelle ultime ore, secondo me, si sono accentuate maggiormente queste mancanze da parte della società Milan. Si è detto prima vendere e poi comprare, bene. Allora perché non si fa di tutto per sbolognare i sigg. Kaladze, Oddo, Jankulovski, Gattuso e Huntelaar? I primi tre non hanno mercato, perché oltre ad essere impresentabili in campo, hanno contratti terrificanti. Bene, perché non cederli in prestito gratuito per un anno e partecipare ad una parte dell’ingaggio? Si libererebbero 3 posti e pagando la metà degli ingaggi ci sarebbe comunque un minimo di risparmio in attesa della scadenza dei loro contratti.

Gattuso è richiesto negli Emirati, bene monetizziamo, 5-8 mln di euro e liberiamoci del caro Gennaro che ormai ha dato tutto e anche lui stesso si è reso conto del suo stato attuale. Guadagneremmo qualcosa e ci liberiamo di un altro di quei pesanti ingaggi che tanto ci fanno soffrire. Il caso Huntelaar è il più semplice, ha mercato, anche ad ottime cifre, si tratta solo di convincerlo a farsene una ragione, al Milan non c’è posto. Piuttosto prendiamo 15 mln e diamogli una buona uscita che possa incentivarlo ad accettare le offerte. Invece niente di tutto questo è stato fatto, si tiene duro per Gattuso, si prova in maniera flebile a piazzare i “magnifici 3” e si continua a dichiarare incedibile Huntelaar. Inoltre le occasioni non mancherebbero, perché con un po’ di quattrini si va a Barcellona e si prende Ibrahimovic in saldo, in prestito gratuito con partecipazione di parte dell’ingaggio (come si fece per Crespo con il Chelsea), si potrebbe chiudere per il Ganso e perché no, si potrebbe fare un pensiero all’addio di Ronaldinho che con Allegri correrà ancora meno che con Ancelotti, portando e risparmiando qualche milione di euro, da investire prontamente in quel difensore di fascia che prima Leonardo ed ora Allegri chiedono a gran voce.
Invece tutto diventa complicato, non si riesce a fare un movimento in entrata o in uscita, si va a cercare Luis Fabiano per non meno di 12 mln, quando ormai si sa che il brasiliano da gennaio a marzo in campionato va in letargo.
Insomma nessuna novità, sempre la solita confusione, arricchita da immobilismo e incompetenza.
Cordiali saluti
Alessandro