Difesa da ridisegnare: Rui Costa aiuta il Milan?

Ultimo appello, ora o mai più. Il Milan deve rifondare in difesa, una necessità chiara sin dall'anno scorso, quando l'arrivo di Thiago Silva si dimostrò indispensabile per mantenere una linea di galleggiamento accettabile ai rossoneri di Leonardo. Thiago si è adattato benissimo alla nuova maglia, trovando subito un posto da "intoccabile" nei meccanismi della retroguardia rossonera, tanto da diventarne il leader in coabitazione con Alessandro Nesta.
Il tempo, però, passa per tutti e il numero 13 (trentaquattro primavere) ha un contratto in scadenza nel giugno 2011, anche se dovrebbe - il condizionale è d'obbligo - rinnovare a stretto giro di posta. Papastathopoulos sembra essere stato accantonato dal mister rossonero Allegri, e un rinforzo al centro della difesa appare come necessario. I giornali portoghesi rilanciano - in orbita Milan - il nome di David Luiz, centrale brasiliano di ventitré anni, sotto contratto con il Benfica.

Strana la storia del difensore verdeoro, arrivato nel 2007 dal Vitoria in prestito per sei mesi per rimpiazzare Ricardo Rocha e poi confermato proprio dalla società biancorossa. Ovviamente in un possibile trasferimento di David Luiz al Milan ci sarebbe di mezzo anche Manuel Rui Costa, vecchia conoscenza rossonera e attualmente direttore sportivo delle aquile. Un canale privilegiato qualora Braida decidesse di affondare il colpo per il calciatore brasiliano.
Sul taccuino del dirigente milanista, inoltre, spunta il nome di Fabio Coentrao, terzino di grande corsa e molto bravo in fase offensiva. Coentrao è stato uno dei migliori giocatori della spedizione portoghese al recente mondiale in Sudafrica: in un anno - dal prestito al Rio Ave al ritorno al Benfica - è cambiato pressoché tutto per questo giovane difensore, classe 1988. Sulla sinistra garantirebbe un'ottima spinta e un'adeguata copertura, qualità comunque difficile da ritrovare in un terzino.