Milan-Ancelotti, il cuore sembra l'unico motivo per cui dire sì

Milan-Ancelotti, il cuore sembra l'unico motivo per cui dire sìMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 29 maggio 2015, 15:01Calciomercato Milan
di Alessandro De Magistris
fonte di Alessandra Stefanelli per tuttomercatoweb.com

Il no secco si è trasformato in forse, ora Adriano Galliani lavora per trasformarlo in sì. In casa Milan sono ore di attesa spasmodica, quelle che porteranno alla nomina del nuovo allenatore. Prossime allo zero le possibilità di conferma di Filippo Inzaghi, al momento Carlo Ancelotti è l'unico candidato realmente contattato. Si è mosso personalmente l'amministratore delegato rossonero, come aveva fatto già con Mattia Destro. Entro mercoledì, come confermato dallo stesso Galliani, l'ormai ex tecnico del Real Madrid darà una risposta. Si era partiti da un netto rifiuto, ora l'allenatore sembra già più possibilista, forse perché convinto dalla fermezza del dirigente rossonero. 

Quel che è certo è che il ritorno al Milan, per Ancelotti, sarebbe esclusivamente una scelta di cuore. Il tecnico della Decima, un allenatore dal suo palmares, avrebbe tutte le possibilità di affermarsi e di aspettare una delle big di Champions League per riappropriarsi di una dimensione che ora al Milan non appartiene più. Non sembrano esserci reali motivi per cui, in questo momento, Ancelotti dovrebbe accettare il Milan: è una squadra che non fa le coppe, che ha una rosa da rifondare e che vive un momento di grande incertezza anche a livello societario. Uno come Ancelotti potrebbe avere qualunque squadra, adesso o dopo un anno sabbatico. Ha avuto 4-5 richieste, come ammesso da Ernesto Bronzetti, ma non le ha considerate. O si ferma un anno o va al Milan, non ci sono altre opzioni. E il cuore in questo caso gioca un ruolo fondamentale.