Milan, segnali di risveglio: Gattuso vuole giocarsi la conferma in panchina

Cosa riserverà questo 2018 al Milan? La prima dell’anno ha dato ragione ai rossoneri che hanno superato il Crotone a San Siro e trovato il primo successo stagionale. C’è in ballo l’andamento del Milan in campionato, che proverà faticosamente a risalire la classifica, ma anche la conferma di Gennaro Gattuso in vista della prossima stagione. Il tecnico calabrese, come ha più volte sottolineato il responsabile dell’area tecnica Massimiliano Mirabelli, non è solo un traghettatore. Rino pian piano sta cercando di risollevare la squadra, in primis dal punto di vista fisico, poi anche psicologico, per meritarsi la conferma nella prossima stagione e magari iniziare un percorso senza l’handicap che comporta l’arrivo a campionato in corso. Se lo meriterebbe Gattuso, per tutta la passione che mette in ogni allenamento, per il lavoro profuso e per la capacità di trasmettere il dna rossonero a tutta Milanello.

Insieme ad Abbiati e Abate resta uno dei pochi ad aver vissuto il grande Milan, l’unico ad aver alzato decine di trofei e l’unico che può tramandare il credo milanista. L’ex mister del Pisa vuole giocarsi le sue carte, provare a fare il miracolo e allo stesso tempo mettersi alla prova, maturare anche lui professionalmente affrontando una sfida difficile e avvincente. Il Milan d’altronde è totalmente con il suo allenatore: “Gattuso sta lavorando in maniera impeccabile. Oltre ad essere un uomo straordinario, è e sarà un grande allenatore”, ha confessato Mirabelli dopo la vittoria contro il Crotone.