MN - Milan, il giovane Crociata in orbita prima squadra. Galli: "Centrocampista offensivo veramente interessante"

MN - Milan, il giovane Crociata in orbita prima squadra. Galli: "Centrocampista offensivo veramente interessante"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 27 gennaio 2015, 12:52Calciomercato Milan
di Antonio Vitiello

In un momento così delicato della storia rossonera, il Milan pensa ad attingere dal serbatoio di giovani del settore giovanile. Non solo parametri zero e giocatori sul viale del tramonto, la dirigenza tiene sotto osservazione i ragazzi più talentuosi della Primavera. Tra quelli che potrebbero essere inseriti a breve in prima squadra, oltre al talentuoso Andrej Modic, c’è anche Giovanni Crociata, centrocampista classe 1997 nato a Palermo e approdato in rossonero nella stagione 2001/2002. Crociata ha subito preso in mano le redini della trequarti e si è distinto per qualità e dedizione soprattutto nella passata stagione con gli Allievi Nazionali. E’ uno dei giocatori più promettenti della Primavera e per questo la dirigenza potrebbe pensare presto di aggregarlo alla prima squadra.

E’ un processo importante perché da questi ragazzi dipenderà il futuro del Milan. Crociata tra l’altro può essere impiegato in diverse zone del campo grazie all’utilizzo di entrambi i piedi. Sa calciare sia di destro che di sinistro. Da molto addetti ai lavori il ragazzo ricorda, con le dovute distanze, Zvonimir Boban. Dietro le punte Crociata sembra avere la stoffa giusta e il Milan se lo tiene ben stretto, in attesa del salto tra i grandi.

Abbiamo chiesto a Filippo Galli, responsabile del settore giovanile milanista, le migliori qualità di Crociata: “E’ un centrocampista offensivo a cui piace giocare in tutti e tre i ruoli del centrocampo, è parecchio mobile e ha nella capacità del primo controllo la sua più spiccata peculiarità, è molto bravo in questo. E’ un classe 97 che dovrà lavorare ancora sulla struttura fisica, ha bisogno di mettere forza ma è veramente molto interessante”, ha spiegato Galli a MilanNews.it.

di @AntoVitiello