Per chiudere il caso-Donnarumma bisogna ancora aspettare: si attende la presa di posizione del portiere

Il cammino dell'Under 21 prosegue e, di conseguenza, si allungano i tempi per quanto riguarda la messa in nero su bianco del futuro di Donnarumma. Ad oggi la situazione è piuttosto imprescrutabile, sebbene gli ultimi giorni siano stati di relativa speranza da parte dell'ambiente rossonero. Alcuni indizi fanno propendere per l'ottimismo: la visita di Montella alla famiglia del numero 99, i segnali di riapertura e, soprattutto, l'interruzione delle trattative per il possibile sostituto, quando Perin sembrava ad un passo dal vestire la maglia rossonera.

PRESA DI POSIZIONE - Eppure, a quanto pare, l'ipotizzata presa di posizione di Gigio ancora non c'è stata. I rapporti con l'entourage sembrano ancora forti, vista la visita di Enzo Raiola in Polonia e le reazioni amichevoli tra i due. Gli agenti del portiere non vogliono andare in conflitto con la famiglia e sembrano disposti anche a trovare un accordo col Milan, ma i dubbi restano: sarebbero disposti ad accettare la precedente proposta rossonera, neanche presa in considerazione due settimane or sono?

ATTESA - La verità, pura e definitiva, dovrebbe arrivare al termine dell'Europeo, quando il giovane portiere sarà chiamato ad una risposta chiara e decisa. Il Milan ha dimostrato di essere comprensivo e lasciare un'importante ed intelligente apertura, ma è evidente che questo discorso sul rinnovo non può proseguire ancora a lungo. E' vero che Raiola non ha fretta, e probabilmente non ce l'ha neanche lo stesso Donnarumma, ma il Milan non può iniziare la stagione con un portiere a scadenza, con il rischio di continue polemiche che farebbero male all'ambiente e all'armonia di squadra.