esclusiva mn

Ceccarini: "Nome forte in attacco a prescindere dalle cessioni. Il sogno è Zirkzee"

ESCLUSIVA MN - Ceccarini: "Nome forte in attacco a prescindere dalle cessioni. Il sogno è Zirkzee"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 1 aprile 2024, 13:30ESCLUSIVE MN
di Gaetano Mocciaro

Stiamo entrando nella fase calda della stagione e assieme al direttore di Tuttomercatoweb, Niccolò Ceccarini, abbiamo fatto il punto in casa Milan, toccando vari temi: dai risultati in campo al mercato che sarà. In esclusiva per MilanNews:

Come possiamo valutare questa stagione del Milan?
"C'è stato un periodo di difficoltà a novembre, ma da dicembre in poi sono arrivati i risultati. Certo, c'è il rammarico di non essersi qualificati agli ottavi di Champions però ora c'è la possibilità di andare avanti in Europa League e magari provare a vincerla, mentre in campionato il Milan dal punto di vista del valore non può essere considerata una squadra che può vincere lo scudetto, perché ci sono squadre che hanno un organico più forte. Se il Milan si qualificherà in Champions League, magari come secondo e dovesse vincere l'Europa League la stagione sarebbe più che positiva. Non dovessero arrivare questi risultati è chiaro che andrebbe fatta una riflessione".

Nonostante tutto, la popolarità di Pioli tra i tifosi non è quella dei tempi migliori. Credi che il ciclo sia finito?
"A mio avviso Pioli è un ottimo allenatore e lo ha dimostrato. Ha fatto una grandissima impresa vincendo lo scudetto, è andato ancora avanti e ora i risultati gli stanno dando ragione. Vediamo cosa accadrà in questi ultimi due mesi. Poi, in senso assoluto, dopo tanti anni i cicli possono anche terminare". 

Credi che il Milan abbia già preso una decisione sul futuro del tecnico?
"Ci sono tanti club sui quali è difficile ipotizzare il futuro, tra cui il Milan che mi pare stia prendendo tempo. Anche giustamente, perché vuole avere le idee chiare. Secondo me la decisione non l'hanno ancora presa, sono in fase di riflessione in un momento chiave".

Giroud lascerà per la MLS. Poteva essere ancora utile magari come chioccia per un giovane attaccante
"L'idea era quella di tenere Giroud e magari prendere un altro attaccante avendo anche a disposizione l'esperienza del francese. Ma alla fine le decisioni le prendono i calciatori e se loro si sentono di andare da un'altra parte bisogna rispettare la loro scelta. Il Milan sta osservando tanti giocatori all'estero e sta facendo tante valutazioni. L'anno scorso con la cessione di Tonali sono arrivati giocatori importanti come Loftus-Cheek e Pulisic, che stanno facendo la differenza. Lo stesso Reijnders. Magari ci si aspettava qualcosa in più da Chukwueze, anche se a Firenze ha fatto una grande partita".

A questo punto scatta il toto-attaccante. Qual è la situazione?
"Hanno in testa un nome, che è quello di Zirkzee. Va ricordato che il Bologna deve destinare il 40% della futura rivendita al Bayern. Di conseguenza alzeranno il prezzo. È lui l'idea di base, ma credo che abbiano almeno 2-3 nomi sui quali stanno lavorando perché una società come il Milan non può avere una sola opzione per l'attacco. E poi è da capire cosa sarà il futuro di Jovic".

C'è il rischio che l'acquisto dell'attaccante venga finanziato da una cessione pesante, come quella di Maignan o Théo?
"L'anno scorso con Tonali hanno fatto una buona squadra, comprando tanti giocatori interessanti che hanno permesso di arricchire il livello tecnico. Parto dal presupposto che se ti arriva un'offerta fuori mercato devi prenderla in considerazione. Come nel caso di Tonali un anno fa. Anche se l'idea è tenere Maignan e Théo, cercando di rinnovargli il contratto. Quindi credo che la strategia iniziale sia quella di comprare un grande attaccante a prescindere. Anche perché con l'accesso alla prossima Champions League arriveranno comunque delle entrate importanti".

Oltre all'attaccante, credi che il Milan possa intervenire sul mercato in altre zone del campo?
"Penso che un altro grande obiettivo sia il difensore centrale. Già a gennaio il Milan aveva pensato a Buongiorno ma è chiaro che l'operazione sarebbe stata complicatissima, sia per il costo sia per la volontà del Torino di non privarsi del giocatore. Penso che Buongiorno rappresenti il sogno per l'estate, però credo che debbano essere monitorati anche giocatori più economici come Brassier e Lacroix e alcuni parametro zero come Adarabioyo e Kelly".