Albertini a MC: "Al Milan sono cambiati tantissimi giocatori e allenatori. Il club necessita di programmazione"

Albertini a MC: "Al Milan sono cambiati tantissimi giocatori e allenatori. Il club necessita di programmazione"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 25 febbraio 2015, 22:45Gli ex
di Thomas Rolfi

Demetrio Albertini ha parlato ai microfoni di Milan Channel di cosa significa uscire dal momento di crisi, cosa che lui conosce bene: "Quando ci fu la crisi del '96-'97 era il periodo in cui è passata la legge Bosnan. Il primo anno è stato un anno di transizione perchè hanno iniziato a smettere Tassotti, Galli, Baresi. Quelli più giovani come me o come Maldini cominciavano a prendere delle responsabilità mai avute. L'anno successivo è stato l'anno dell'arrivo incondizionato degli stranieri e ciò ha portato a un cambiamento in cui bisognava ricostruire il senso di appartenenza e abbiamo avuto difficoltà anche con un allenatore vincente che ci conosceva come Fabio Capello.

C'era però un'anima molto importante di tanti giovani italiani che stavano arrivando, come Ambro, c'erano stranieri come Weah o Boban che erano da qualche anno con noi e quindi l'anno seguente si è ricostruito un gruppo che ha lottato per lo Scudetto al primo anno. Però c'era una programmazione. Adesso? Sono cambiati tantissimi giocatori e anche tanti allenatori. Il Milan necessita di una programmazione".