Quante vecchie conoscenze tra i ct di Euro 2016

Quante vecchie conoscenze tra i ct di Euro 2016MilanNews.it
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sabato 11 giugno 2016, 07:30L'Avversario
di Giuseppe Bosso
fonte Milan news
Iordanescu e Wilmots avversari del Milan stellare di Sacchi

Scorrere i nomi dei ct delle 24 nazionali che da stasera saranno protagoniste di Euro 2016 per il tifoso rossonero più attento è come fare un tuffo nel passato.

Al di là dei brevi e poco fortunati - malgrado un esaltante derby vinto per 4-2 sull'Inter di Vieri e Ronaldo - trascorsi milanisti del turco Fatih Terim e delle ripetute sfide, da giocatore juventino, del tecnico dei padroni di casa Didier Deschamps, due nomi ripotano al felice biennio 1989-90, scandito dal doppio successo del leggendario Milan guidato da Arrigo Sacchi in Coppa dei Campioni. 

Ci riferiamo anzitutto ad Anghel Iordanescu, icona del calcio rumeno, a più riprese conducator della nazionale dei Carpazi, che inaugurerà la rassegna continentale sfidando i Blues: il 24 maggio 1989 era allenatore della Steaua Bucarest, di cui era stato giocatore bandiera, che fu polverizzato nella magica notte di Barcellona dalle doppiette di Gullit e Van Basten davanti a 90mila tifosi che colorarono di rosso e nero lo stadio catalano.

L'anno dopo il bis a Vienna contro il Benfica, al termine di una cavalcata estenuante di cui passaggio chiave e memorabile rimarrà il quarto di finale contro i campioni del Belgio del Malines, che aveva proprio nell'attuale ct fiammingo che lunedì sfiderà l'Italia di Conte, Marc Wilmots, uno dei suoi punti di forza. E proprio Wilmots, nella gara d'andata disputata all'Heysel di Bruxelles la sera del 7 marzo 1990, rappresentò un'autentica spina nel fianco per la difesa rossonera, che per l'occasione a causa delle assenze di Tassotti e Filippo Galli si avvalse di un poco fortunato arretramento di Frank Rijkaard; Giovanni Galli, estremo difensore rossonero, fu decisivo con un paio di interventi sullo stesso Wilmots e fu 'graziato' da un palo colpito da Versavel e da un gol annullato all'olandese Rutjes, difendendo uno 0-0 che, quindici giorni dopo, si ripetè a San Siro nonostante i ripetuti attacchi di Van Basten, Massaro e Simone che trovarono nel portiere belga Micheal Preud'homme un baluardo quasi insormontabile, fino ai tempi supplementari dove, malgrado l'espulsione di Donadoni che aveva fatto presagire una sinistra conclusione ai tifosi milanisti, le reti dello stesso Van Basten e dello stesso Simone regalarono una vittoria ancora oggi ricordata come una delle più belle prestazioni del Milan stellare di quegli anni. 

Più recente l'incrocio con Pavel Vrba, ct della Repubblica Ceca, che nel 2011 alla guida del Viktoria Plzen affrontò il Milan di Allegri nella fase a gironi della Champions League, rimediando una sconfitta a San Siro e un pari in casa.