LETTERA DEL TIFOSO: "Se parte qualcuno, arriva qualcuno" di Enrico

LETTERA DEL TIFOSO: "Se parte qualcuno, arriva qualcuno" di EnricoMilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
lunedì 25 gennaio 2016, 20:14La lettera del tifoso
di Thomas Rolfi
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Gentile Redazione di Milannews, il refrain delle ultime sessioni di mercato è ormai sempre lo stesso: “se parte qualcuno, arriva qualcuno…”.
Effettivamente, da diversi anni siamo costretti a rose troppo ampie, con giocatori che, prigionieri dei loro contratti piuttosto che troppo innamorati di Milanello, difficilmente riescono a trovare collocazione.
A questo proposito suggerirei in primo luogo maggior cautela nei rinnovi. Se per calciatori come Montolivo o De Jong può aver senso prolungare (uno è il capitano, l’altro ha mercato), prima di trattare la permanenza di atleti come Zapata o Nocerino (fuori dal progetto e più difficili da piazzare), ci penserei molto più di una volta. Solo così si potrebbe davvero sfoltire la rosa e dar via a quel processo di rinnovamento che da anni la società dovrebbe e vorrebbe realizzare.
Detto questo, torno al fulcro della mia richiesta. Visto che la società, per bocca di Galliani, afferma che “solo se parte qualcuno, arriva qualcuno”, vorrei capire il perché Suso sia stato sostituito con Boateng, mentre alla partenza di Cerci (per diverse settimane titolare) non sia seguito un nuovo arrivo. Aritmeticamente qualcosa non torna. Il dott. Galliani continua a dire che il reparto d’attacco è numericamente a posto con i ritorni di Balotelli e Menez, ed anche questo ci può stare. Ma visto che “qualcuno è partito”, perché “qualcuno non può arrivare”? Un centrocampista diverso da quelli in organico, con idee, visione di gioco e piedi buoni, non si può far entrare? Un difensore più affidabile di Alex (perennemente acciaccato ed in età avanzata) da affiancare a Romagnoli?

Grazie per l’attenzione che come sempre riservate, un caro saluto e Forza Milan!

Enrico Aiello