Boateng: "Spesi soldi in auto, vestiti e discoteche, poi iniziai a comportarmi da professionista. E sarei potuto diventare attore..."

Boateng: "Spesi soldi in auto, vestiti e discoteche, poi iniziai a comportarmi da professionista. E sarei potuto diventare attore..."MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 24 settembre 2016, 16:17Le Interviste
di Simone Nobilini

Intervistato da 'El Pais', l'ex rossonero Kevin-Prince Boateng ha parlato dei momenti più e meno positivi della propria vita: ″E’ difficile gestire fama e denaro, ma bisogna imparare a farlo perché il calcio non dura tutta la vita. Non era facile farlo quando a Londra, a 20 anni, ogni mese ricevevo del denaro e continuavo a spenderlo in auto, vestiti e discoteche, tutte stupidaggini che mi rendevano felice per qualche ora ma poi nel tempo questo effetto svaniva. Ho trascorso un anno così e, dopo una festa a cui ero andato, mi sono guardato allo specchio e ho pensato: non deve finire così, non è questo quello per cui ho lottato.

Devo iniziare a comportarmi come un giocatore professionista, mangiando bene e concentrandomi sul calcio. Potevo essere cantante, ballerino e anche attore. Nella scuola in cui andavo mi dicevano che sarei potuto diventare un attore, volevo sempre essere il protagonista e la prima donna: era quello che mi appassionava".