Curva Sud, parla il Barone : "Inzaghi ha poche colpe, i giocatori sono svogliati. Galliani ha fatto il suo tempo"

La crisi del Milan spaventa i tifosi rossoneri che ormai hanno abbandonato gli spalti di San Siro. Poca fiducia nella società e anche molte critiche nei confronti della gestione tecnica.

SocialCalcioNews ha sentito il parere del "Barone" Giancarlo Capelli, storico esponente della Curva Sud rossonera.

Giancarlo Capelli, la crisi del Milan ha portato un senso di frustrazione nella tifoseria tanto che domenica scorsa, dopo la sconfitta contro l'Atalanta, non c'era nemmeno un tifoso fuori a contestare la squadra.
"Il momento non è bello, dispiace vedere il Milan in queste condizioni. La situazione è molto critica".

E Inzaghi è già stato messo sul banco degli imputati.
"Io ritengo che l'allenatore abbia pochissime colpe. Vedo poco impegno invece da parte di certi giocatori e una squadra a tratti disunita. Se vai in svantaggio contro l'Atalanta, devi fare l'impossibile per recuperare il risultato". 

Per il tecnico potrebbero essere decisive le prossime due partite contro la Lazio.
"E saranno due partite difficili, ma mi aspetto una reazione. Mi auguro che i ragazzi si guardino in faccia e capiscano che così non si può più andare avanti". 

Una vittoria in Coppa Italia potrebbe rappresentare l'apertura di un ciclo? 
"Assolutamente, anche perchè il tifoso del Milan vuole tornare in Europa e lo speriamo con tutto il cuore".

- E' una situazione risolvibile?
"Anche Arrigo Sacchi fu contestato dopo il ko di Lecce, eppure poi ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Non devono essere due sconfitte a cambiare il giudizio su un allenatore". 

E il giudizio sulla società?
"Il presidente sta cercando di motivare questa squadra, ma qui stanno arrivando soltanto giocatori a parametro zero. Ed è un aspetto che dà fastidio ai tifosi. E poi c'è la questione Galliani che secondo me ha fatto il suo tempo. Il rapporto con Barbara Berlusconi è incrinato da tempo. E se non c'è armonia tra le componenti societarie, questa si ripercuote sulla squadra".

Chi vorreste come uomo mercato per il Milan?
"Io stravedo per Ariedo Braida, mi piacerebbe rivedere lui magari da affiancare ad un giovane ds. Braida è un grande personaggio del mercato". 

C'è ancora la speranza che sul mercato il Milan faccia qualcosa di importante?  
"Mi auguro di si, spero di si. Tra l'altro abbiamo anche tanti infortuni e in difesa siamo contati. Fammi però spendere due parole su due giocatori che quest'anno hanno fatto molto bene".

Prego.
"Il primo è Ignazio Abate e spero che possa restare in rossonero. Il secondo è Philippe Mexes, giocatore spesso fischiato a San Siro, ma che sta facendo veramente bene e sta onorando la maglia del Milan".