Gattuso alla Rai: "Grandissimo rammarico per non aver portato a casa la prestazione. Quando guardo la classifica non accetto complimenti"

Gennaro Gattuso ha parlato dopo Udinese-Milan alla Rai, queste le sue dichiarazioni: “Sicuramente è vero, siamo arretrati tropo dopo l’espulsione. Dopo l’1-1 abbiamo avuto palle gol e non ci siamo più abbassati. C’è grandissimo rammarico per non portare a casa i tre punti dopo la prestazione. Dobbiamo ripartire da qua e fare più attenzione alle espulsioni, dobbiamo migliorare sotto questo aspetto”.

Sui miglioramenti: “Fa piacere, il problema è che quando vedo la nostra classifica non accetto nessun complimento, come non devono fare i miei giocatori. È una squadra che può fare molto di più, siamo migliorati tantissimo negli ultimi due mesi. Dobbiamo essere avvelenati e arrabbiati con noi stessi, abbiamo il dovere di fare di più. Stiamo facendo risultati ma non basta. Oggi con più attenzione avremmo portato i tre punti a casa”.

Sulle parole in conferenza stampa: “Voglio vedere gente che non si accontenta. Mi fa piacere vedere i miei giocatori arrabbiati e con la faccia non sempre sorridente, vuol dire che tengono al loro lavoro. C’è qualche giocatore importante che non gioca con frequenza ma voglio vedere coglia e senso di appartenenza. Non dobbiamo pensare ai complimenti ma a lavorare, solo così possiamo uscire da questa situazione.

Sui cambiamenti del Milan: “Il problema è che quando parlo di alzare l’asticella voglio quello, il Milan è composto da tantissimi giovani di qualità, dobbiamo migliorare in settimana. Quando io parlo che voglio vedere tutti sul pezzo lo dico per questo, se siamo diventati questo è perché ci hanno messo senso di appartenenza e voglia, non dobbiamo fare passi indietro”.

Su Andrè Silva: “L’importante è che ha fatto vedere qualcosa, può fare molto di più, ha grandissime qualità. Sia noi che lui ci aspettiamo molto di più, oggi una prestazione decisamente sufficiente”.