Mihajlovic alla Rai: "La squadra l'ho sempre sentita mia. Honda è cresciuto"

Mihajlovic alla Rai: "La squadra l'ho sempre sentita mia. Honda è cresciuto"MilanNews.it
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sabato 27 febbraio 2016, 23:53Le Interviste
di Antonio Vitiello

Intervistato dai microfoni di Rai Sport dopo il match del Meazza, il tecnico rossonero Sinisa Mihajlovic commenta il successo della sua squadra sul Torino: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, il Torino ha disputato un'ottima gara fino alla fine ma noi abbiamo meritato di vincere. Abbiamo sempre controllato bene, anche se negli ultimi 15-20 minuti abbiamo sofferto un po' troppo. Mi è piaciuta la voglia di sacrificarsi dei ragazzi, volevamo vincere e lo abbiamo fatto. Abbiamo totalizzato 18 punti nelle prime otto partite del girone di ritorno, all'andata ne avevamo 10. Se vogliamo continuare a scalare posizioni dobbiamo continuare così. Martedì abbiamo la Coppa Italia e vogliamo la finale, nelle prossime tre partite di campionato capiremo se potremo lottare per il terzo posto. Io ci credo".

<b>Come giudica la prestazione dei suoi attaccanti?</b>

"Abbiamo ottimi attaccanti ed è chiaro che se non segnano sembra che non abbiano fatto una gran partita. Si sono sacrificati tanto in fase di non possesso, le punte sono i primi difensori e hanno fatto un gran lavoro sui tre centrali avversari. E' fondamentale far gol, ma noi abbiamo preparato la partita in un certo modo e sono contento delle loro prestazione".

<b>Il terzo posto è possibile?</b>

"Speriamo di recuperare qualche punto, è una giornata favorevole, così come la prossima. Dopo le prossime tre partite capiremo di più: se faremo nove punti tra Sassuolo, Chievo e Lazio, possiamo giocarcela".

<b>Cosa c'è dietro alla crescita di Honda?</b>

"Honda è cresciuto con tutta la squadra. Questa è un'altra squadra rispetto a quella di inizio stagione, sa soffrire e resta in partita fino all'ultimo. Lo abbiamo dimostrato soprattutto con chi ci sta davanti. Partite come quella di stasera sono più difficili perché gli avversari si chiudono ed è normale perché noi siamo il Milan. Stasera siamo stati bravi a sbloccare e meno bravi a chiudere".

<b>Il cambio di Niang mossa tattica o dovuto al  nervosismo del francese?</b>
"Aveva avuto solo quella discussione con Moretti, ma è stata una scelta tattica.

<b>In questo momento sente più sua la squadra? I tifosi stanno apprezzando questo Milan.</b>

"La squadra l'ho sempre sentita mia, ho sempre creduto in questi ragazzi e non ho  mai avuto il dubbio che fossero dalla mia parte. I tifosi ci sono sempre stati vicini, durante le partite hanno sempre sostenuto la squadra. Noi lottiamo, giochiamo per dare soddisfazioni ai nostri tifosi. Siamo tutti contenti per questo momento, i ragazzi se lo meritano".