Il Milan e i limiti dell’attacco, Gattuso dovrà superare se stesso

Il Milan e i limiti dell’attacco, Gattuso dovrà superare se stessoMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 2 dicembre 2017, 08:15News
di Antonio Vitiello

Domani sarà il primo match di Gennaro Gattuso in serie A, l’esordio sulla panchina del Milan in casa del Benevento, ultima in classifica. Un match speciale per Rino, tornato in estate a Milanello per allenare la formazione Primavera ma solo da lunedì in sella alla prima squadra al posto di Montella. Il nuovo allenatore del Milan durante la conferenza stampa ha ricordato un dato particolare: le sue squadre non sono mai state troppo prolifiche. “La mia storia dice che le mie squadre segnano poco, ma subiscono anche pochi gol. Dobbiamo lavorarci su”, ha confessato l’ex mister di Pisa e Palermo. Nelle sue precedenti esperienze Gattuso ha sempre esaltato le qualità della difesa più che dell’attacco, un problema che coincide con il Milan attuale, perché anche con Montella l’attacco ha sempre fatto fatica.

Kalinic è fermo a quota tre gol in campionato, mentre Cutrone a due, addirittura Silva a zero dopo 14 giornate. Ciò vuol dire che per far girare al meglio il reparto offensivo Gattuso dovrà superare anche i propri limiti. La soluzione tattica che potrebbe adottare Ringhio contro il Benevento è un 3-4-3 puro, con gli esterni alti insieme ad una punta centrale. Durante gli ultimi allenamenti Gattuso ha alternato diverse formazioni proprio per conoscere al meglio tutti gli uomini a disposizione, ma le scelte potrebbero ricadere sul trio Suso, Silva e Bonaventura per espugnare lo stadio Vigorito e inaugurare al meglio l’esperienza sulla panchina rossonera.