Milan, la rivoluzione è partita dalla difesa: Bonucci-Romagnoli coppia fissa

Milan, la rivoluzione è partita dalla difesa: Bonucci-Romagnoli coppia fissaMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 12 febbraio 2018, 08:24News
di Antonio Vitiello

Lo slogan del Milan di Gennaro Gattuso è “difendere”. Tutto parte dalla fase difensiva, tutti devono collaborare e lavorare con i difensori per aiutare la squadra a non prendere gol. La rivoluzione di mister Gattuso è stata lenta e faticosa ma da diverse gare i rossoneri soffrono di meno in fase difensiva e subiscono meno reti. Non è un caso che negli ultimi otto match ben quattro volte Donnarumma ha chiuso senza prendere gol. Gattuso si è affidato in primis alla coppia Bonucci-Romagnoli, diventati punti inamovibili del pacchetto arretrato a quattro (era un falso mito che Bonucci potesse giocare solo a tre), li ha recuperati mentalmente e fisicamente, ma grazie all’aiuto del centrocampo e degli attaccanti questo Milan è difficile ora da superare. In pochi segnano ai rossoneri e in pochi vincono negli ultimi due mesi contro il Milan.

Bonucci ha ripreso a giocare da leader mentre Romagnoli è cresciuto molto, dando così sicurezza a tutta la retroguardia. Ma è da Suso e Calhanoglu che arrivano i primi soccorsi alla difesa, dagli esterni d’attacco Gattuso vuole continui ripiegamenti e grande sacrificio, corsa e dinamicità. Nessuno può stare fermo ad aspettare il pallone, tutti devono soccorrere i compagni in difficoltà. E’ il classico concetto di squadra che Gattuso ha provato a far capire dal primo giorno in cui ha rimesso piede a Milanello. Oltre a rigenerare e rivalutare diversi giocatori, Gattuso sta utilizzando quasi sempre gli stessi elementi dando continuità alle sue scelte, puntando su chi dà più garanzie. Sono otto gli uomini costantemente presenti nelle ultime 8 gare di campionato: Donnarumma, Bonucci, Romagnoli, Kessie, Biglia, Bonaventura, Suso e Calhanoglu sono infatti i calciatori che, dalla vittoria nel quarto di finale di Coppa Italia contro l'Inter compreso, hanno costantemente fatto il proprio ingresso in campo dal 1' nell'undici rossonero. Un segno di continuità evidente, per Gattuso, deciso a trovare negli 8 calciatori precedentemente menzionati una base importante per il suo Milan.