Alex innalza il muro, la certezza centrale del Milan

Alex innalza il muro, la certezza centrale del MilanMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 31 ottobre 2014, 15:00Primo Piano
di Daniele Castagna

In silenzio, quasi evitando i flash dei fotografi e il clamore dell'attenzione mediatica, il 6 giugno 2014 veniva ufficializzato l'acquisto rossonero Alex Rodrigo Dias da Costa. Tifoseria divisa, saluti del PSG sul proprio sito ufficiale e bon voyage monsieur, destinazione Milano. Con il lavoro, la tenacia, l'educazione, il rispetto dei compagni e prestazioni in crescendo, il 33 milanista si è trasformato da "solito parametro zero" a certezza del reparto difensivo, leader della retroguardia.

Mister Sicurezza - Dopo le prime 9 giornate di Serie A, il Milan ancora non conferma una coppia centrale stabile, proseguendo il ballottaggio Zapata-Rami. Ma Alex, quando a disposizione, è sempre presente. L'ex Chelsea, con 553' disputati in stagione, ha ormai guadagnato il rango di intoccabile di mister Inzaghi, vero cardine per la costruzione di ogni possibile formazione. Insuperabile di testa e completo in tutte le necessità del ruolo con forza, durezza e intelligenza nelle diagonali e nell'uno contro uno, il nativo di Niteroi ha la dote dei grandi difensori: far sembrare facili interventi decisivi. La rincorsa su Ibarbo, i salvataggi nel secondo tempo di Verona, l'esclusione totale di Babacar dal match di San Siro (chiedere a Inter o a Udinese la pericolosità di quest'ultimo), sono solo alcune delle performance eccellenti firmate dal gigante verdeoro.

Determinazione e obiettivi chiari - Lasciata alle spalle la sfida in terra sarda del Sant'Elia - "Non era facile per noi, avevano riposato di più. Punto importante per la squadra" - il centrale cresciuto nelle giovanili del Club Atlético Juventus de San Paolo sposta l'interesse su domenica, match contro il Palermo, e sulla stagione in corso. "Dobbiamo preparare bene la partita perché dobbiamo vincere" afferma ai microfoni di Milan Channel, proseguendo con "sono tosti e forti, dovremo stare attenti fin dal primo minuto". Tre punti che, strappati ai ragazzi di Iachini, significherebbero ulteriore slancio verso l'Europa e  pressing ravvicinato alle prime della classe, come racconta lo stesso ex parigino: "Abbiamo sei punti da Juventus e Roma, ma possiamo migliorare ancora molto e lottare per le posizioni che contano del campionato". Rosanero nel mirino e voglia di successo, Alex si prepara ad innalzare il muro rossonero a San Siro.