Bonaventura a MTV: "Il calcio di Montella è propositivo, sono abituato a fare l'interno. Ecco perché ho scelto il 5"

Bonaventura a MTV: "Il calcio di Montella è propositivo, sono abituato a fare l'interno. Ecco perché ho scelto il 5"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 24 agosto 2016, 15:34Primo Piano
di Matteo Calcagni

Giacomo Bonaventura è stato intervistato da Milan TV e ha parlato delle sensazioni dopo il debutto contro il Torino, svelando anche alcune curiosità in merito alla tattica e non solo.

Sul terremoto: "Oggi è una giornata triste. Ho vissuto personalmente nel 97 il terremoto di Umbria e Marche. Ora bisogna dare il massimo per aiutare queste persone colpite da questa grave scossa".

Sul successo col Torino: "Vincere fa sempre bene, siamo contenti, abbiamo fatto una buona partita. Dobbiamo migliorare, bisogna crescere, ma si vede quello che proviamo e riusciamo a fare in campo. Si vede che c'è una mentalità propositiva, dobbiamo continuare così, andando a Napoli convinti di poter fare risultato e convinti delle nostre idee".

Sul ruolo: "Sono un centrocampista offensivo e cerco di mettermi a disposizione e di aiutare la squadra. Ho giocato tante partite esterno nel 4-4-2, ho giocato tante altre partite da interno. Per me non è una cosa nuova, c'è una bella idea di gioco col mister, faccio il massimo per aiutare la squadra".

Sul desiderio di fare l'allenatore: "Mi piacerebbe fare l'allenatore ma non ci penso adesso, c'è tempo. Adesso penso a giocare".

Su Montella: "Sicuramente ci ha dato un modo di giocare diverso da quello che facevamo negli anni passati. Un calcio propositivo, abbiamo visto tutti che c'è voglia di attaccare e di tenere il pallone. Montella è un allenatore che fa giocare bene le sue squadre. Il nostro obiettivo è fare buone prestazioni".

Sul cambio del numero di maglia: "Ho cambiato perché il 5 è un numero da centrocampista difensore, mi piaceva. Per quello l'ho cambiato. Il 28 l'ho abbandonato, è il numero di esordio in Serie A, a me caro, ma il 5 si è liberato, mi piaceva e ho deciso di prenderlo".

Su Donnarumma: "Abbiati lo conosce bene, si è allenato con lui e lo ha aiutato con i suoi consigli e la sua esperienza. Si vede che ha grandissime qualità, è giovanissimo, il futuro è dalla sua parte. Può solo migliorare, le qualità sono da campione, deve continuare così".

Sui calci piazzati e i dribbling: "Mi alleno sui calcio piazzati, mi alleno. Dalla mia posizione posso comunque dribblare, giocando più accentrato posso andare al tiro e giocare con i compagni. Non è una posizione totalmente nuova per me, sono tranquillo".

Sugli obiettivi: "Mi piacerebbe vivere un'annata divertente, l'anno scorso la stagione è stata un po' pesante. Spero ci sia una bella atmosfera, dobbiamo cercare di creare quella. Creare qualcosa unico tra di noi e poi trasferirlo ai tifosi, sono fiducioso perché la squadra ha valori importanti. Abbiamo un allenatore e uno staff di grande livello, dobbiamo solo lavorare".