Cessione Milan, i cinesi sono in arrivo a Milano: Berlusconi ancora dubbioso

Il 15 giugno, giorno in cui scade l’esclusiva che Fininvest ha concesso alla cordata cinese interessata all’acquisto del Milan, si avvicina sempre di più. I contatti tra le parti sembrano proseguire nel migliore dei modi e hanno prodotto un bel po’ di punti fermi sul piano finanziario, mentre non si sa ancora con certezza il nome del capo-cordata.

IN ARRIVO - La prossima settimana potrebbe essere molto importante, se non decisiva per questa trattativa: come riferisce questa mattina La Gazzetta dello Sport, infatti, nei prossimi giorni, in occasione della finale di Champions League in programma il 28 maggio a San Siro, sono attesi a Milano alcuni ospiti provenienti da Pechino che sembrano essere vicini al gruppo di investitori cinesi interessati al club milanista. E chissà che questa visita non possa dare un’accelerata a questa trattativa che ormai va avanti da oltre un anno.

IL TEMPO STRINGE - Mancano solo tre settimane alla scadenza dell’esclusiva e quindi il tempo è sempre meno: per questo motivo, il consorzio cinese è al lavoro per arrivare ad una rapida chiusura di questa operazione che porterebbe il 70% del Milan nelle mani di questo gruppo di Pechino per 500 milioni di euro. Il problema è però che prima della firma definitiva bisogna sempre fare i conti con la volontà di Silvio Berlusconi, che è sempre dubbioso sul da farsi, cioè se vendere oppure provare a rilanciare da solo la società rossonera.