Corsa all'Europa: il Milan ha il carattere per farcela, ora servono i gol

L'infortunio di Bonaventura è stato un duro colpo per il Milan, in termini di carattere, importanza e classe: il numero 5 per Montella è stato a lungo decisivo, garantendo quel surplus di qualità che ha portato tanti punti ai rossoneri. Rinunciare al marchigiano per tutta la stagione non sarà facile, ma in queste ultime partite il Diavolo ha saputo reagire sul campo, almeno dal punto di vista della tenacia. Dopo i crolli, anche psicologici, con Udinese e Sampdoria, è arrivata prima l'impresa di Bologna e poi il pareggio sofferto di Roma, dove il Milan ha faticato ma ha saputo rimanere a galla fino alla fine.

SNODO - La corsa all'Europa resta difficoltosa ed impervia, vista la classifica non propriamente scintillante (settimo posto a -3 dalla Lazio sesta), ma con il carattere e la coesione fin qui dimostrati non è una missione impossibile. Oltre allo spirito, tuttavia, serviranno anche le vittorie e, sotto questo punto di vista, la sfida di domenica contro la Fiorentina sarà fondamentale. Un successo ricaccerebbe indietro i viola e potrebbe ridurre (o mantenere inalterato) il gap con le altre squadre, in attesa che il calendario inizi a sorridere maggiormente ai rossoneri.

RETI CERCASI - Perso Bonaventura, ora il leader tecnico del Milan è diventato Suso, il quale deve vedersela con marcature sempre più serrate. All'Olimpico i biancocelesti non gli hanno quasi mai concesso spazio, ad eccezione per l'occasione del gol, vero colpo da maestro tipico dei grandi giocatori. Potranno essere sufficienti i guizzi dell'ex Genoa per centrare l'Europa League? Molto difficile, motivo per cui Montella dovrà cercare di sfruttare al massimo anche i vari Deulofeu ed Ocampos e, soprattutto, provare a rilanciare Carlos Bacca. Probabilmente il colombiano non si adatterà mai del tutto agli schemi dell'Aeroplanino, ma un po' di cattiveria e fiducia in più lo aiuterebbero senz'altro a ritrovare una certa continuità realizzativa. E in questo momento il Milan ha la vera e propria necessità di ritrovare le sue reti.