CorSera - Milan, niente sorpasso alla Juventus: passo indietro dei rossoneri, ma partite come queste servono a crescere

Vincenzo Montella, anche prima della gara contro la Juventus, aveva messo in guardia i suoi sul fatto che la partita in casa del Genoa sarebbe stata la più difficile e così è stato: i rossoneri sono infatti usciti sconfitti per 3-0 da Marassi, facendo un netto passo indietro rispetto agli ultimi match. Sfuma così il sogno della formazione milanista di superare i bianconeri in classifica e tornare momentaneamente in vetta alla Serie A dopo oltre quattro anni.

POCHE ENERGIE - Come riferisce questa mattina il Corriere della Sera, ieri sera non si è visto il solito Milan di Montella: la squadra rossonera è infatti stata molto lenta e poco intensa, come se la vittoria contro la Juventus avesse tolto tutte le energie ai giocatori milanisti. L’Aeroplanino ha provato a dare freschezza alla sua formazione inserendo Poli e Honda al posto di Abate e Suso, ma con questi cambi il Milan ha perso tutta la spinta sulla destra. Molto grave, poi, l’errore del giapponese in occasione del primo gol del Grifone, con l’ex CSKA Mosca che non è salito insieme al resto della difesa rossonera, tenendo così in gioco Ninkovic.

CAMBIO DI MODULO - Montella ha provato a correre a ripari a partita in corso, schierando i suoi con il 4-4-2, ma proprio quando le cose stavano andando un po’ meglio ecco l’espulsione di Paletta per un brutto fallo su Rigoni. Con un uomo in meno, il Milan ha avuto una bella reazione, sfiorando anche il pareggio in più occasioni, ma ovviamente il Genoa ha trovato più spazi e con due ripartenze fulminee ha trovato il secondo e il terzo gol. Il Milan così resta dietro alla Juve, ma non deve scoraggiarsi: partite come questa servono a crescere.