Dai 40 milioni per Dybala al ritorno di Ancelotti: al Milan si pensa in grande ma lo scetticismo non cala

Dai 40 milioni per Dybala al ritorno di Ancelotti: al Milan si pensa in grande ma lo scetticismo non calaMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 22 maggio 2015, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Quaranta milioni, bonus compresi. Questa l'offerta che Silvio Berlusconi avrebbe presentato a Maurizio Zamparini per Paulo Dybala, proposta confermata dallo stesso presidente rosanero. L'attaccante argentino si accaserà alla Juventus per questioni di preferenza ma, almeno in termini economici, il Milan sarebbe riuscito a pareggiare la sontuosa offerta bianconera. Considerando che, negli ultimi anni, in casa rossonera si è faticato a mettere sul piatto anche una decina di milioni, questo "exploit" lascia quantomeno di stucco, in attesa di capire cosa succederà in termini societari.

VOGLIA DI TORNARE - Questa improvvisa (e presunta) disponibilità economica, considerando anche il recente passivo di bilancio, sarebbe difficilmente spiegabile senza l'approdo di nuovi investitori, necessario per rinvigorire le casse rossonere in vista della ricostruzione tecnica. Anche la suggestione Ancelotti, più possibilità che semplice sogno, rende l'idea di come il Milan stia provando a ridare lustro al suo nome. Il tecnico emiliano, a prescindere dalle cifre che gli verranno promesse, difficilmente accetterebbe una squadra con il sesto posto come massima ambizione.

LEGITTIMO SCETTICISMO - Se da un lato freme la speranza, dall'altro erutta, comprensibilmente, un inesauribile scetticismo. Fino a che non arriveranno le prime ufficialità, e di conseguenza i primi soldi spesi, il mondo rossonero dubiterà di questo ipotizzato ritorno in pompa magna. D'altronde, almeno per il momento, le trattative per la cessione societaria appaiono tutt'altro che concluse, al pari di tutto quel calciomercato che romba dalla rampa di lancio ma ancora non sembra voler partire. Il timore che tutto si dissolva come una semplice bolla di sapone è forte, motivo per cui i sogni, grandi o piccoli, faticano ad insediarsi.