Dall'illusione del possibile esordio alle chiavi del centrocampo in mano: il "fattore" Locatelli e la sfida da sogno contro la Juventus

Dall'illusione del possibile esordio alle chiavi del centrocampo in mano: il "fattore" Locatelli e la sfida da sogno contro la JuventusMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 21 ottobre 2016, 20:00Primo Piano
di Simone Nobilini

Dal sogno alla realtà. E che realtà, da regista titolare di un Milan inaspettatamente ai piani alti della classifica e con una condizione psicologica ottimale per affrontare la Juventus dominatrice delle ultime cinque stagioni: complice il grave infortunio di Riccardo Montolivo, ma anche la pieno fiducia nutrita in lui da Vincenzo Montella, Manuel Locatelli partirà dal 1' nel big match di sabato sera, realizzando un desiderio che, solo qualche mese fa, era stato ad un passo dal realizzare grazie a Sinisa Mihajlovic.

L'EPISODIO - Proprio in occasione della big match dello scorso 9 aprile contro i bianconeri, infatti, Locatelli fu vicinissimo a fare il suo esordio assoluto in Serie A, davanti ad un San Siro gremito. La chance di entrare al posto di Montolivo, tuttavia, si rivelò frutto di un semplice equivoco tra il capitano rossonero e la panchina, convinta di un cambio invece mai chiesto da Montolivo stesso: ad un passo dall'ingresso in campo, con tuta già tolta e lavagnetta del quarto uomo in mano pronta ad indicare il cambio, Locatelli fu invece costretto a rivestirsi e a dover rimandare il debutto in A ai 5' finali del match contro il Carpi. Illusione solo momentanea, però: per il primo appuntamento con la Juve, adesso, il countdown è invece ufficialmente iniziato. 

IL FATTORE - Nelle cinque gare disputate sinora in questa stagione, la presenza in campo di Locatelli si è rivelata un fattore positivo per il Milan: ogni suo ingresso in campo dalla panchina è coinciso con un miglioramento nel gioco (vedi Firenze o Genova), un gol segnato (tra Samp-Bacca, Lazio-Niang e il via alla rimonta, completata con rete annessa, contro il Sassuolo) e, più semplicemente, punti conquistati dai rossoneri, gara da titolare contro il Chievo compresa. Casualità o meno, insomma, con Locatelli in campo il Milan ha conquistato 13 punti in 5 partite: per trovare sempre più fiducia e migliorare ulteriormente le proprie prestazioni, ci sarà tempo. Magari già a partire da sabato, sorprendendo (?) ancora tutti: passando dall'illusione di qualche mese fa al sogno di avere in mano le chiavi del suo Milan. Nientemeno che contro la Juventus.