Dimenticare Donnarumma e pensare al prossimo Milan, senza guardarsi indietro

Dimenticare Donnarumma e pensare al prossimo Milan, senza guardarsi indietroMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 18 giugno 2017, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Dopo settimane di assoluto dominio sul mercato, con una serie di colpi mirati e di valore, il Milan è incappato nella grana Donnarumma che, in un modo o nell'altro, ha caratterizzato quest'ultima settimana e rischia di condizionare anche le prossime. La nuova dirigenza non si è fatta trovare impreparata e ha subito cominciato a trattare nuovi portieri, ma è chiaro che i piani iniziali erano altri, viste le diverse esigenze della rosa ancora da colmare.

PRIORITA' - Donnarumma, a maggior ragione ora, non deve monopolizzare le attenzioni mediatiche e soprattutto i piani del club rossonero, impegnato a costruire una rosa tale da poter conquistare l'accesso alla Champions League 2018/19. Musacchio, Kessie, Rodriguez e Silva sono quattro tasselli importantissimi, ma non possono bastare, a prescindere da chi difenderà i pali della porta milanista. Particolare attenzione soprattutto alle situazioni di Biglia e Conti, obiettivi conclamati, né troppo lontani né troppo vicini, viste le difficoltà a chiudere con Lazio e Atalanta. Riuscire a prenderli entrambi, magari in tempi non troppo estesi, andrebbe ad impreziosire l'architrave a disposizione di Vincenzo Montella, accantonando anche i pensieri rivolti al numero 99.

ALTRO MERCATO - Il nuovo portiere probabilmente uscirà dal mini-lotto di nomi formato da Perin, Neto (i favoriti), Meret, Leno e Reina. Risolta anche questa situazione, si dovrà pensare all'attacco, con movimenti sia in uscita che in entrata. Sia che la nuova formazione giochi col 4-3-3, sia che venga impostata col 3-5-2, Montella avrà comunque bisogno di un nuovo esterno offensivo e, con tutta probabilità, anche di un altro attaccante centrale. André Silva è un ottimo tassello ma, visto il passo d'addio di Bacca e la possibile partenza di Lapadula, servirà un nome affidabile che possa assicurare dei gol, giocare in alternativa o anche in coppia con il portoghese. Il profilo più probabile è quello di Kalinic, ma la questione Donnarumma ha un po' distolto le attenzioni dalla pista fiorentina.