Dopo le difficoltà la mediana cambia faccia: pronto van Ginkel, centrocampista totale

Dopo le difficoltà la mediana cambia faccia: pronto van Ginkel, centrocampista totaleMilanNews.it
lunedì 22 settembre 2014, 19:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Dopo tre gare senza cambi, contro Lazio, Parma e Juventus, ad Empoli la mediana rossonera vedrà la prima "rivoluzione" stagionale. Il termine non è utilizzato a caso, in quanto il nuovo innesto dal primo minuto sarà Marco van Ginkel: non un semplice turnover, ma un chiaro cambio di filosofia. Il centrocampo che già aveva sobbalzato nel secondo tempo di Parma, complici le difficoltà nella gestione della sfera, ha faticato tantissimo contro il pressing della Juventus: pur mettendo in campo grinta e grande tenacia, Poli e Muntari non dispongono di grandi geometrie, andando in affanno quando la squadra è troppo bassa. L'innesto di van Ginkel al posto di uno dei due sopracitati, pur non trasformando la mediana in una grande corazzata, può senza dubbio favorire la manovra e il giro palla.

LA PROMOZIONE DI INZAGHI - La sensazione è che l'esordio di van Ginkel fosse in preparazione da diversi giorni, ma che la particolarità del calendario lo abbia leggermente posticipato. Far debuttare l'olandese contro i bianconeri poteva essere un rischio - anche se all'estero nessuno si fa problemi a buttare giovani nella mischia nei big match - ragion per cui si è preferito confermare il trio Poli-de Jong-Muntari. Filippo Inzaghi, durante la conferenza stampa a Milanello, ha di fatto promosso il talento orange, confermando la sua presenza in campo al Castellani ed esaltandone le qualità.

COME CAMBIA LA MEDIANA - Quando Poli e Muntari hanno la possibilità di attaccare e di inserirsi, la manovra e il gioco rossonero ne beneficiano: vedi gol di Honda a Parma e il decisivo movimento del ghanese. Quando la squadra di abbassa e il pressing aumenta, i due sopracitati faticano a portare palla, preferendo affidarsi al retropassaggio per i centrali o la sponda al terzino di competenza. La presenza di un uomo tecnico e di struttura come van Ginkel può elevare l'uscita della sfera da situazioni intricate, migliorando il controllo del gioco senza inficiare sul comparto difensivo. L'olandese, infatti, abbina doti di palleggio ad una grande sostanza, derivando dalla scuola olandese dei centrocampisti box to box, sullo stile dello Strootman giallorosso. Il campo darà le prime vere risposte, ma l'upgrade appare dietro l'angolo.