Ennesima stagione negativa e primi addii: il Milan risparmierà circa 8 milioni, ma non basta

Ennesima stagione negativa e primi addii: il Milan risparmierà circa 8 milioni, ma non bastaMilanNews.it
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mercoledì 25 maggio 2016, 16:01Primo Piano
di Matteo Calcagni

La sconfitta in finale di Coppa Italia, per quanto immeritata, ha chiuso un'altra stagione estremamente negativa per il Milan, ormai relegato da anni in un inconcepibile limbo di metà classifica. Inconcepibile sia per i fasti passati del club, sia per il monte ingaggi che, nonostante tutto, è fin troppo elevato per le ultime posizioni occupate a fine campionato. Impossibile proseguire con la precedente politica di rinnovi e scelte di mercato, dove il Milan si è lasciato troppo spesso andare ad operazioni tampone volte a rappresentare una soluzione di brevissimo termine. Non a caso, da come si evince dalle primissime notizie, il Diavolo ha scelto di liberarsi di numerosi contratti, provando ad intraprendere il tanto agognato nuovo corso.

PRIMI ADDII - A pochi giorni dalla gara dell'Olimpico, sono già cinque i rossoneri che "diranno addio". Oltre ad Abbiati, che ha deciso di lasciare il calcio, a salutare saranno Alex, Boateng, Mexes e Balotelli: per i primi tre non ci sarà alcun prolungamento, mentre l'attaccante bresciano tornerà al Liverpool dopo la fine del prestito al Milan. Il totale degli stipendi risparmiati, per quanto riguarda l'esercizio in corso (dove verranno conteggiati gli emolumenti dei sopracitati fino al 30 giugno), è di circa 8 milioni di euro lordi: una cifra non imponente ma comunque significativa, considerando che potrebbe crescere nella concreta possibilità che altri rossoneri facciano le valigie.

LA STRADA DA SEGUIRE - In attesa di capire cosa succederà con la cordata cinese, per un'eventuale cessione che cambierebbe totalmente le carte in tavola, bisogna comunque ragionare anche alla possibilità che la società resti quella attuale, impossibilitata a sforzi faraonici sul mercato. Possibile rivedere un Milan in alto senza spendere centinaia di milioni? Più complicato ma non impossibile, soprattutto se si cominciasse ad evitare operazioni non particolarmente brillanti: pensiamo al rinnovo di Mexes senza particolare supporto dell'area tecnica, alla difficile scommessa Balotelli, alla difficilissima scommessa Boateng, unico rinforzo dell'ultimo mercato di gennaio. Il club rossonero, per quanto fuori dalle coppe, dispone ora di una retroguardia giovane (ed economica) e di qualche tassello di valore sparso in mezzo al campo, come Bonaventura e Bacca. Quello che serve è proseguire sulla lina verde ma soprattutto logica, andando ad acquistare elementi di sicura affidabilità che possano rappresentare un investimento sia per il presente che per il futuro.