Jacobelli: "Spero Berlusconi venda il prima possibile. Donnarumma? Miglior acquisto, l'avrei portato agli Europei"

L'ennesima stagione complicata del Milan è terminata ed è tempo di fare un bilancio. La redazione di MilanNews.it ha contattato Javier Xacobelli. Con il direttore di corrieredellosport.it e tuttosport.com abbiamo parlato del voto che si merita la stagione rossonera, tirato le somme del lavoro di Brocchi, dato un giudizio sul mercato rossonero, parlato del rinnovo di contratto di Montolivo

Che voto dà alla stagione del Milan?
"4. Ha offerto un rendimento assolutamente e pesantemente insufficiente, non ha centrato nemmeno la qualificazione all'Europa League, rimanendo fuori dall'Europa per il terzo anno consecutivo. E' stato totalmente sbagliato esonerare Mihajlovic che ha lasciato la squadra al sesto posto e in finale di Coppa Italia. Non vedo come si possa andare oltre al 4, in realtà il voto dovrebbe essere ancora più pesante".

Tiriamo le somme del lavoro di Brocchi in questo mese e mezzo.
"E' un bilancio sufficiente. Proprio nell'ultima partita abbiamo intravisto quel Milan che Brocchi vagheggiava. Il problema non è l'allenatore però. Il problema è un organico nettamente e maledettamente inferiore alle principali concorrenti e questo chiama in causa le scelte di Berlusconi e Galliani, che è dal 2011 che sbagliano mercato, e i risultati si vedono".

Alla luce di quanto detto, quindi, anche il mercato di questa stagione è stato negativo?
"Il miglior acquisto del Milan di questa stagione è stato Donnarumma che Mihajlovic ha avuto il coraggio di lanciare titolare in Serie A a 16 anni. Il Milan si sarebbe dovuto comportare con molta più gratitudine nei confronti del tecnico serbo. Bacca ha fatto 18 gol ed è un altro giocatore da salvare. Così come Romagnoli, che non ha colpe se è stato pagato 25 milioni di euro, ma è un classe 1995 certamente destinato a fare sempre meglio. Purtroppo è il resto della squadra che non ha funzionato. E i risultati sono stati una naturale conseguenza".

Ha citato Donnarumma. Conte però gli ha preferito quattro portieri tra cui anche il giovane Meret dell'Udinese. Lei lo avrebbe portato al posto del ct azzurro?
"Io lo avrei portato e come terzo portiere, perchè questo è un fenomeno. Lo ha dimostrato. Stiamo parlando di un ragazzo che ha compiuto 17 anni a febbraio e che ha davanti a sè enormi margini di miglioramento. E' merito del Milan da un lato, che l'ha allevato nelle proprie giovanili, ma se non ci fosse stato il coraggio di Mihajlovic di lanciarlo in prima squadra, Donnarumma sarebbe ancora probabilmente il portiere della Primavera".

Situazione societaria: per il bene del Milan giusto che Berlusconi passi la mano?
"Io mi auguro che venda il Milan e nel più breve tempo possibile. Purtroppo al di là delle parole - e mi riferisco al video pubblicato da Berlusconi su Facebook - negli ultimi cinque anni sono sotto gli occhi di tutti. C'è un tempo per tutto, ci sono cicli che si aprono e si chiudono, come in tutte le cose della vita. I primi 25 anni sono stati splendidi e contrassegnati da 28 trofei vinti, gli ultimi cinque sono stati amari, aggravati dall'invasione di campo di Berlusconi dei  cinque allenatori cambiati in 27 mesi, dalle valutazioni sbagliate di mercato e dalla confusione ai vertici della società. Per tutti questi motivi è auspicabile che la trattativa con i cinesi porti alla la cessione del Milan. Anche perchè non c'è un'alternativa - o meglio, ci sarebbe se Berlusconi rimanendo ricapitalizzi di tasca propria, perchè la Fininvest mi sembra che sia stata chiara al riguardo. Anche perchè l'offerta dei cinesi mi pare particolarmente significativa visto che sul piatto ci sono 740 milioni per il 70% subito e il restante 30% nel giro di un anno, accollandosi pure i debiti".

intervista di @TRolfi