Europa League più vicina, ma ora arriva il difficile: per sperare servono almeno tre vittorie

Dopo aver recuperato 11 lunghezze al Parma, riuscendo in una rincorsa che anche i più ottimisti definivano come utopica, il Milan è ora atteso allo snodo più cruciale e più difficile: superare gli emiliani, conquistando vittorie e punti contro avversarie di altissimo livello come Roma e Inter. Tre vittorie su quattro potrebbero anche non bastare, sebbene la formazione di Donadoni sia attesa da trasferte non facili, come quella di Cagliari e di Torino contro i granata: i primi vogliono chiudere il discorso salvezza, i secondi sono ancora in lizza per un posto europeo. Stasera il Milan troverà una squadra certa del secondo posto, ma comunque desiderosa di rimandare la festa scudetto della Juventus, ancora distante otto punti in classifica. L'undici rossonero dovrà provare a far valere le proprie motivazioni, proseguendo il trend favorevole delle ultime partite: un'impresa possibile ma non certamente agevole, visto che la Roma è ancora imbattuta tra le mura amiche dell'Olimpico. Obbligato, in ogni caso, uscire con un risultato positivo, in modo da non precludere eventuali (e favorevoli) incroci di calendario. Nello specifico, riproponiamo i cammini delle varie contendenti all'Europa League, sottolineando che il Milan, nonostante la classifica dica 51 punti (come il Parma), dovrà probabilmente totalizzare almeno 10 punti.

4. Fiorentina 58: BOLOGNA Sassuolo LIVORNO Torino

5. Inter 56: Napoli MILAN Lazio CHIEVO

6. Parma 51: CAGLIARI Sampdoria TORINO Livorno

7. Milan 51: ROMA Inter ATALANTA Sassuolo

8. Torino 49: Udinese CHIEVO Parma FIORENTINA

9. Lazio 49: LIVORNO Verona INTER Bologna

10. Verona 49: Catania LAZIO Udinese NAPOLI

11. Atalanta 46: Genoa JUVENTUS Milan CATANIA