Gattuso e un abito ideale per il Milan già (ri)trovato. In attesa degli ultimi due dettagli

Gattuso e un abito ideale per il Milan già (ri)trovato. In attesa degli ultimi due dettagli…MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 19 gennaio 2018, 21:00Primo Piano
di Simone Nobilini

"Ho sbagliato qualche indumento, ma sto cercando di capire quale sia l'abito migliore per questa squadra": frase firmata Vincenzo Montella rimasta generalmente impressa per diverse settimane, alla ricerca della quadra giusta, mai con ogni probabilità trovata dall'attuale allenatore del Siviglia, in un avvio negativo di seconda stagione in rossonero costatogli, post pari contro il Torino, l'esonero. Formazione più volte modificata ed undici base mai sostanzialmente visto che al contrario ora, con Rino Gattuso, sembra ormai in via di piena definizione, a poco più di un mese di distanza dall'arrivo dell'ex numero 8 rossonero in panchina e con due piccole variabili future in ballo.

MISURE (RI)PRESE - Torace leggermente allargato, con il ritorno a 4 in difesa, e stessa identica misura tra girovita (precedentemente abbondante, a 5) e gamba, con tre elementi per reparto in un vestito da 4-3-3 già ben noto, anche dalla passata stagione, in casa Milan: per non rischiare di bruciare ulteriormente tempo nell'esperimento 3-5-2, i cui meccanismi rossoneri hanno dimostrato di essere tutt'altro che ben oliati e funzionanti, Gattuso ha preferito riportare la sua nuova squadra ad un sistema di gioco già noto, perfetto per sfruttare al meglio anche le potenzialità di calciatori come Suso e Bonaventura. E a partire dalla sfida contro il Bologna, Hellas Verona soprattutto escluso, i miglioramenti nella produttività  offensiva sono stati evidenti, con il Derby vinto in Coppa Italia a certificare e consegnare, anche nei particolari e negli uomini, l'abito migliore per le qualità dell'attuale rosa.

DUE MODIFICHE IN PIU' - Gigio Donnarumma in porta, con Calabria (più di Abate, nonostante una possibile, momentanea rotazione), Bonucci, Romagnoli e Rodriguez in difesa; Kessie, Biglia e Bonaventura a centrocampo e il tridente Suso-Cutrone-Calhanoglu per il reparto d'attacco: l'undici che ha chiuso la gara del 27 dicembre scorso contro l'Inter, tra ripresa e supplementari, sembra ora prossimo a una continua conferma in vista delle prossime gare per Gattuso, con due modifiche in più pronte ad essere presto apportate. Il graduale ritorno di Conti porterà prossimamente l'ex Atalanta, dopo la rottura del legamento crociato, a riprendersi il proprio posto sulla corsia di destra al posto di Calabria, in uno scenario simile (senza alcun tipo di guaio fisico alle spalle) per quanto concerne il ruolo di punta centrale. Cutrone, pienamente meritevole dello spazio concesso, si ritroverà nuovamente all'interno della rotazione di attaccanti che coinvolgerà anche Kalinic e André Silva, chiamati a convincere e a trovare, finalmente, tanti gol in più. Al di là della fantasia e di qualche dettaglio, tuttavia, il modello vestito dal Milan resterà ancora lo stesso: abito (ri)trovato e finalmente indossato, riuscendo dopo tanto tempo anche piacere. Condizione minima di chi, ad inizio stagione, puntava ad entrare nella Top4 delle squadre meglio abbigliate del nostro campionato.