Gazzetta - Il Milan cerca il vero Niño. Ha la fiducia di Pippo, ora Torres deve convincere

Sarà lui a guidare l’attacco rossonero contro l’Hellas, dopo aver convinto Filippo Inzaghi, perlomeno a Milanello. Fernando Torres, dopo la deludente prova con il Chievo, ha bisogno di dimostrare a tutti (compreso sé stesso) di poter fare ancora la differenza sul rettangolo, aiutando il Milan a espugnare un campo storicamente difficile. La Gazzetta dello Sport in edicola stamane, si sofferma proprio sullo spagnolo, chiamato a dare risposte convincenti. In allenamento, garantisce mister Pippo, El Niño ha dimostrato di essere in condizione, ma sarà il campo a dare il verdetto definitivo.

VIETATO SBAGLIARE - La squadra ha bisogno dei suoi gol per fare un importante salto di qualità - contro un avversario più che ostico come il Verona di Andrea Mandorlini - e puntare con maggiore convinzione al terzo posto che vale la Champions League. La rete di Empoli (l’unica messa a segno fin qui) non basta: Torres, quest’oggi, dovrà riuscire a trascinare i suoi, dimostrando di aver superato i problemi (fisici e di ambientamento) accusati nei suoi primi mesi al Milan. L’ex Chelsea - scrive la rosea - ha sfruttato la sosta per allenarsi con regolarità ed entrare completamente nei meccanismi di Inzaghi, convinto che il giocatore abbia finalmente ritrovato la forma migliore.

MENEZ SCALPITA - A Torres, dunque, non resta che trasferire sul prato del Bentegodi quanto di buono mostrato a Milanello in queste ultime due settimane. Lo stop di Jeremy Menez, reduce da un leggero infortunio e quindi in panchina perché non al massimo, gli ha spianato la strada, ma un’eventuale prestazione non esaltante nel primo tempo, potrebbe spingere mister Pippo a tornare sui propri passi. Il nove rossonero, dunque, non può permettersi altri passi falsi, dopo l’ultima, deludente prova sotto lo sguardo di San Siro: adesso, dopo le parole e le prime difese d’ufficio, Torres deve convincere.