Gazzetta - L’ex ministro Treu sul caso Seedorf: “L’ultimo incontro con il Milan non è andato bene, si rischia il tribunale”

Gazzetta - L’ex ministro Treu sul caso Seedorf: “L’ultimo incontro con il Milan non è andato bene, si rischia il tribunale”MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
mercoledì 17 settembre 2014, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Nonostante l’ottimo impatto di Filippo Inzaghi sul Milan, in casa rossonera torna l’ombra di Clarence Seedorf, ex allenatore milanista che aveva sostituito Allegri a gennaio, prima di essere esonerato in estate per fare posto a SuperPippo. Nelle ultime settimane, la questione dell’olandese, che è ancora sotto contratto con il club di via Aldo Rossi fino al 2016, sembrava essere finita nel dimenticatoio, e invece ecco che arrivano le parole di Tiziano Treu, uno dei legali che rappresenta Seedorf.

RISCHIO TRIBUNALE - L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, infatti, riporta questa mattina alcune dichiarazioni dell’ex Ministro del Lavoro: “Noi auspichiamo una soluzione amichevole e che soddisfi entrambi le parti, ma l’ultimo incontro non è andato molto bene e allo stato attuale delle cose c’è il forte rischio che si finisca in tribunale”. La situazione è dunque abbastanza complicata e il rischio che questa vicenda finisca in tribunale è concreto. Gli interessi del Milan sono curati da Leandro Cantamessa, che è al lavoro per cercare di arrivare ad un accordo con i legali di Seedorf, che dal club rossonero vuole tutti i soldi che gli spettano (10 milioni di euro lordi fino alla fine del contratto).

NUOVO INCONTRO - Come ha spiegato anche l’ex Ministro Treu, la volontà di entrambe le parti è di raggiungere un’intesa e per questo già nella prossima settimana potrebbe esserci un nuovo incontro. L’ex tecnico milanista potrebbe inoltre fare causa al Milan per danni morali e materiali, ma questa strada potrebbe essere percorsa anche dai rossoneri che non hanno nessuna intenzione di rispondere alle parole del rappresentante dell’olandese. La vicenda Seedorf è tornata quindi di moda, ma la speranza è che si possa concludere presto.