Gazzetta - Milan, ecco il piano di Mr.Bee: prima il 30% del club, poi il 51% con Maldini in società. Ma se Berlusconi paga una penale…

Gazzetta - Milan, ecco il piano di Mr.Bee: prima il 30% del club, poi il 51% con Maldini in società. Ma se Berlusconi paga una penale…MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 11 marzo 2015, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Negli ultimi mesi, si sono susseguite tantissime indiscrezioni su possibili nuovi investitori interessati ad entrare nel Milan: Fininvest continua però a smentire tutte queste voci, ribadendo ogni volta che la volontà della proprietà è quella di cedere solo quote di minoranza e non di maggioranza. L’ultima smentita è di ieri dopo che si sono sparse voci in merito all’acquisizione da parte di un certo Mr.Pink del 51% del club di via Aldo Rossi.

CONTATTI - Ci sarebbe però una pista che sembra essere più concreta e possibile delle altre, cioè quella che ha come protagonista Bee Taechaubol. Come riferisce questa mattina La Gazzetta dello Sport, il piano del broker thailandese sta entrando nella fase operativa e negli ultimi giorni ci sarebbero stati nuovi contatti tra le parti e non solo: sarebbe infatti stato chiesto a Paolo Maldini di entrare nella nuova società e di ricoprire un ruolo operativo molto importante. Per l’ex capitano milanista sarebbe un ritorno nel club in cui è cresciuto e con il quale ha vinto tutto quello che si poteva vincere.

LA PENALE - Nel memorandum of understanding firmato giovedì scorso ad Arcore da Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol non è stato quotato solo il 30% del Milan per 250 milioni di euro, ma è stato fissato anche il passaggio successivo che permetterebbe al gruppo orientale di acquistare il 51% senza che l’attuale proprietà possa opporsi. Ma in questo accordo preliminare è stata fissata anche una penale del 10% del valore (25 milioni) che Berlusconi dovrebbe pagare nel caso in cui, entro maggio, decidesse di far saltare l’intesa con Mr.Bee e di tenersi il Milan. Intanto, le parti stanno proseguendo per la loro strada: Rothschild, per conto della cordata thailandese, ha infatti iniziato le operazioni di due diligence, cioè di controllo dei conti di bilancio, così come Berlusconi sta verificando con i suoi esperti le credenziali del possibili acquirenti. Durante l’incontro di Arcore, Mr.Bee ha rivelato al presidente rossonero anche l’identità di altri tre finanzieri coinvolti nell’operazione (thailandesi e di Singapore). Nonostante le smentite di Fininvest, dunque, il Milan potrebbe presto cambiare proprietà.