Gazzetta - Muscoli, grinta e gol: Juraj Kucka punto fermo del Milan di Montella

In questi mesi, si è parlato spesso delle parate di Donnarumma, dell’esplosione di Locatelli e delle giocate di Bonaventura e Suso, ma se il Milan è in piena corsa per l’Europa deve dire grazie al lavoro, spesso oscuro, di Juraj Kucka: lo slovacco, che è il centrocampista più utilizzato da Vincenzo Montella dopo Jack, è infatti diventato un punto fermo della formazione milanista grazie alla sua grinta e ai suoi gol, che sono stati spesso decisivi in questa prima parte della stagione (ad esempio l’ultimo contro la Fiorentina).

TITOLARE - Come racconta questa mattina La Gazzetta dello Sport, l’ex Genoa è arrivato a Milanello per 3 milioni di euro, ma fin da subito è diventato un giocatore importante per il Milan: Kucka è infatti stato titolare con Mihajlovic, poi con Brocchi e ora anche con Montella, il quale difficilmente rinuncia alla sua grinta e alla sua aggressività in mezzo al campo.

EMBLEMA MILAN - In questa stagione, lo slovacco non si sta mettendo in mostra non solo per i suoi muscoli, ma anche per i suoi gol: in Serie A, il numero 33 rossonero ha infatti già segnato tre gol (raggiunto il suo record personale di marcature in campionato), a cui va poi aggiunta la rete siglata in Coppa Italia a San Siro contro il Torino. Escludendo Bonaventura, che spesso ha giocato nel tridente offensivo, nessun altro centrocampista milanista ha fatto meglio di Kukca, che è sicuramente l’emblema del Milan di Montella.