Il Boa questa volta non morde: il futuro del ghanese non sembra comunque in discussione

Il Boa questa volta non morde: il futuro del ghanese non sembra comunque in discussione
giovedì 26 novembre 2015, 20:01Primo Piano
di Thomas Rolfi

Diverse le indicazioni positive per Sinisa Mihajlovic provenienti dalle due mini-partite disputate martedì a Bari prima contro la squadra padrona di casa e poi contro l'Inter. Meno buona, invece, è stata la prestazione offerta da Kevin-Prince Boateng nei 45 minuti contro i nerazzurri. Il Boa ha agito da falso nueve in un 4-3-3 completato da Suso e dal primavera Hamadi, non riuscendo mai a entrare effettivamente in partita. L'ex trequartista rossonero è apparso lento e macchinoso nei movimenti - nonostante la squadra sia riuscita a far scorrere fluidamente il gioco - sbagliando anche diversi appoggi apparentemente semplici.

RITARDO DI CONDIZIONE - Eppure, senza aver fatto cose eccezionali, il Boateng visto nell'amichevole contro il Monza aveva mostrato tutt'altro dinamismo e tutt'altra vivacità nel ruolo di punta centrale - nella posizione in cui Berlusconi ritiene che debba giocare - rendendosi pericoloso anche da fuori area. Una possibile spiegazione per un Boateng così spento potrebbe essere ricondotta alla preparazione atletica che che potrebbe star affrontando con carichi di lavori pesanti, in vista di un sempre più probabile tesseramento con il Milan a gennaio.

FUTURO SCONTATO - Un acquisto che appare ormai quasi scontato nella prossima finestra di calciomercato, condizioni fisiche permettendo. Sono tanti, infatti, i segnali che portano a pensare in questa direzione. A partire dalla concessione da parte del club rossonero di allenarsi con la prima squadra, passando per le dichiarazioni di Mihajlovic e di Berlusconi che aprono a un suo possibile ritorno al Milan e infine con la presenza dell'ex numero 10 rossonero alla cena organizzata da Mihajlovic con la squadra. Boateng è sotto contratto con lo Schalke 04 fino a giugno 2016, ma il club tedesco l'ha praticamente messo fuori rosa e, qualora dovesse arrivare il via libera definitivo da parte del Milan, non sembrano esserci ostacoli che impediscano questo clamoroso ritorno.